Cossatese
Un cane usato nei campi di Cossato come spaventapasseri
Un cane usato nei campi di Cossato come spaventapasseri. con i suoi latrati continui teneva lontani altri animali dai terreni coltivati e forniva una forma di “custodia” alle piante di mais.
Un cane usato nei campi di Cossato come spaventapasseri
La segnalazione è arrivata dagli operatori del 118 che hanno immediatamente chiamato i carabinieri. A Cossato in mezzo a un campo c’era un cane legato che abbaiava continuamente. Una pattuglia ha raggiunto in breve il luogo indicato dagli uomini del soccorso. E i militari hanno verificato la presenza dell’animale, lasciato legato con una corda a un palo, proprio in mezzo a un campo coltivato a mais.
Con una breve indagine gli uomini della pattuglia sono riusciti a individuare la padrona del cane, una donna di 54 anni di origine cinese. Che ha fornito ai carabinieri una spiegazione per la scelta di tenere legato l’animale in mezzo al campo.
Maltrattamento di animali
In sostanza la bestia veniva usata come una sorta di spaventapasseri: con i suoi latrati continui teneva lontani altri animali dai terreni coltivati e forniva una forma di “custodia” alle piante di mais.
Naturalmente i carabinieri hanno ordinato alla proprietaria di slegare il cane e di liberarlo dallo sgradevole incarico di sostituto dello spaventapasseri. La donna è stata anche redarguita dai militari dell’Arma che hanno valutato anche la possibilità di una segnalazione per l’erogazione di un’ammenda relativa al trattamento riservato all’animale.
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Ardmando
15 Settembre 2024 at 8:48
La proprietaria è cinese? Allora quasi sicuramente il cane passerà dal fare lo spaventapasseri al finire in pentola per la cena.
Giovanni
15 Settembre 2024 at 12:09
Condivido,dovrebbero obbligarla a tenere il cane, in modo normale, per almeno 3 anni.
Adriana Zanola
15 Settembre 2024 at 10:50
non sarebbe il caso di sequestrarlo e affidarlo ad una associazione per gli animali.Per i carabinieri non è maltrattamento?Dove sono le associazioni degli animali?
ernesto trismegisto
16 Settembre 2024 at 9:45
Volevo scriverlo io ma qualcuno mi ha levato le parole di bocca… hahaha
Se il servizio veterinario dell’asl passa da quelle parti farebbe bene a farci un giro mensile…
A parte questo, i cinesi sono gli unici che non creano problemi !
Che vadano a prendere ben altre ETNIE che ne combinano di tutti i colori, come ben sappiamo, dal borseggio allo spaccio, fino ad arrivare all’omicidio per ragioni ideologiche di ignari passanti…