Attualità
Candelo, mancano i medici di base
Scrive Renzo Belossi
Riceviamo e pubblichiamo:
Esiste a livello nazionale come a livello regionale una ormai cronica carenza di medici di medicina generale, ciò per effetto di pensionamenti e per la mancanza di nuove generazioni che si avviino a questa professione, nonché anche per alcuni ritardi da parte della Regione Piemonte nelle procedure di immissione dei nuovi medici. Questa carenza non lascia immune il nostro territorio: la scarsità di medici sul territorio è un problema molto serio, che colpisce soprattutto gli anziani con difficoltà di mobilità, costretti in alcuni casi a scegliere medici fuori dal proprio Comune di residenza, con non pochi problemi per raggiungerli.
Ad oggi a Candelo sono attivi 5 medici di famiglia e nel corso dell’anno 2022 c’è già stato un pensionamento, il cui posto è rimasto libero, e sembrerebbe che anche nel 2023 si preveda un altro pensionamento.
Pur consapevoli che il tema sanitario non è di diretta competenza comunale, ha comunque risvolti sociali non indifferenti sulla comunità e sulla salute dei candelesi e crediamo sia corretto affrontare il tema e capire l’impatto presente e soprattutto futuro, tenuto conto che il Sindaco è la massima Autorità in materia sanitaria sul territorio e partecipa alla Conferenza dei Sindaci dell’ASL di Biella.
Renzo Belossi
(Capogruppo Candelo Città Possibile)
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook