C’è un mandato d’arresto per lei, è accusato di pedofilia ed esibizionismo

L’oggetto della mail è inquietante: mandato d’arresto. E’ firmata dal generale Teo Luzi, generale di corpo d’armata dei carabinieri. Le accuse: pedopornografia, pedofilia, esibizionismo. Sono centinaia i biellesi che in questi giorni stanno ricevendo falsi avvisi dai carabinieri.

“La contatto per informarla – si legge nel messaggio – che lei è oggetto di numerosi procedimenti legali in particolare in materia di pedopornografia, siti pornografici, cyber pornografia, pedofilia, esibizionismo. Siete pregati di far sentire la vostra voce via mail scrivendoci le vostre giustificazioni affinché possano essere approfondite e verificate al fine di valutare le sanzioni. Questo entro il rigoroso periodo di 72 ore. Trascorso tale termine saremo obbligati a inviare la nostra relazione all’ufficio del pubblico ministero al fine di stabilire un mandato di cattura nei tuoi confronti.

Così si conclude il falso avviso: “Sarai quindi elencato come molestatore sessuale alla fine di questa procedura. Il tuo file verrà anche inviato ai media per la distribuzione al pubblico al fine di impedirti di recediva e anche di scorsaggiare altri candidati per questa pratica. Ora sei avvisato”.

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