VIDEO – Bergo, primo installatore in Italia del sistema ruote speciale

Bergo Pneumatici oggi è stata la prima azienda in Italia ad installare un sistema ruote speciale omologato su una vettura privata.

Bergo pneumatici ha una lunga storia, è stata fondata nel lontano 1965 dal signor Antonio, ma l’orgoglio per il passato non impedisce di essere all’avanguardia quando si guarda al futuro. L’azienda, infatti, in piedi ormai da tre generazioni, in tempi in cui le imprese biellesi spesso faticano ha conquistato un importante primato nazionale: è stata la prima in Italia ad installare il sistema ruota speciale omologato su una vettura privata.

L’obiettivo è stato raggiunto questa mattina, quando gli specialisti di Bergo hanno montato quattro ruote da 20 pollici sulla Mini Countryman del biellese Pierre Lippiello, una vettura che secondo la carta di circolazione può viaggiare al massimo con pneumatici da 19 pollici.

“Grazie a un nuovo decreto legge – spiega Omar Bergo -, da oggi possiamo installare un sistema ruota speciale con caratteristiche tecniche diverse da quelle previste sulla carta di circolazione, senza dover chiedere il nulla osta alla casa costruttrice dell’auto”.

Insomma, è possibile installare ruote “maggiorate”. Ma come? E’ lo stesso Bergo a chiarirlo: “Ci si reca dal professionista autorizzato e si acquista un sistema ruota omologato composto da cerchi lega, pneumatici, viti o dadi di fissaggio, che deve comunque rispettare dei parametri riconosciuti dal Ministero dei Trasporti”.

Al momento l’operazione è possibile solo per pochi modelli, “ma a questa omologazione – assicura Bergo – ne seguiranno altre per rendere sempre più numeroso il parco auto che potrà usufruirne”.

E anche il disbrigo delle pratiche, in questo caso, non è assolutamente complesso, non esiste più il problema di richiedere il nulla osta: “E’ previsto un unico atto burocratico: l’aggiornamento della carta di circolazione presso la motorizzazione, da effettuare dopo l’installazione. Essendo un sistema ruota omologato munito di certificato di conformità riconosciuto dal ministero, la vettura non potrà che avere il via libera”.

Si tratta dunque del primo passo verso una maggiore libertà nella scelta delle misure delle gomme. Resta da capire come mai questo primo passo sia stato compiuto proprio dall’azienda biellese: “Siamo stati i primi – conclude Bergo – perché abbiamo un ampio interesse e conoscenza del settore, oltre a tanta voglia di distinguerci. Siamo sempre stati attenti all’evoluzione del sistema ruota e aspettavamo solo che il decreto entrasse in vigore”.

Nella foto, da sinistra: Elia Pesare, tecnico Yokohama; Claudio, Antonella e Omar Bergo; Pierre Lippiello, proprietariop della Mini Countryman.

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