Vecchio ospedale, toccherà al ministero delle Finanze venderlo

Sarà un’agenzia del Ministero delle Finanze a occuparsi della vendita del vecchio ospedale di Biella chiuso tre anni fa a seguito dell’apertura della struttura di Ponderano.

Sarà un’agenzia del Ministero delle Finanze a occuparsi della vendita del vecchio ospedale di Biella chiuso tre anni fa a seguito dell’apertura della struttura di Ponderano.

Al pari di un’altra decina di strutture in condizioni analoghe presenti in Piemonte, il vecchio “Degli Infermi” fa parte di una “trattativa” tra la Regione e il governo che mira a far sì che la vendita delle strutture sia accentrata a livello nazionale e non più, come è accaduto oggi, ad opera delle singole Asl territoriali.

Messo una prima volta all’asta per la cifra di 12 milioni di euro, il compito della vendita della struttura cittadina è attualmente affidato alla società pubblica ligure “Sviluppo Genova” che però non trova acquirenti. Siccome le difficoltà di alienare l’immobile sono le stesse di altre province piemontesi, l’assessore Antonio Saitta ritiene che l’intervento del Ministero possa stimolare maggiore interesse.

In Piemonte le strutture abbandonate o prossime a diventare tali per nuove aperture sono numerose: oltre a Biella, ci sono anche Asti, Alba e Bra, Verbania e Domodossola Trofarello, Nichelino e Chieri. E in un futuro prossimo il problema si porrà a Novara e soprattutto a Torino con la Città della salute destinata a sostituire le Molinette. Un patrimonio del valore di alcuni miliardi di euro che una volta introitati – se introitati – verranno destinati al finanziamento della spesa sanitaria regionale.

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