Targa ricordo per Augusto Festa Bianchet a Biella

Targa ricordo per Augusto Festa Bianchet a Biella

Targa ricordo per Augusto Festa Bianchet a Biella

Oggi in consiglio comunale il sindaco Marzio Olivero rispondendo alla interrogazione di “Buongiono Biella” e “Costruiamo Biella” su piazza Vittorio ha annunciato: “Metteremo una targa per ricordare Augusto Festa Bianchet”.

La vicenda

Era la notte tra il 23 e il 24 febbraio 2002 quando il clochard 55enne, che stazionava sempre sotto i portici dell’ex Standa, venne aggredito in modo brutale. Ricoverato in ospedale, morì qualche settimana più tardi.
A dare l’allarme, quella sera, fu una telefonata anonima da una cabina telefonica, che informò dell’aggressione le forze dell’ordine. L’autore della telefonata, che avrebbe potuto aiutare gli inquirenti a individuare i responsabili, non è mai stato scoperto. Prima di morire, Augusto riuscì a pronunciare solo poche parole: “Bastardi, vigliacchi…”. Come a voler dire a tutti che a ridurlo in quello stato era stata più di una persona. Un uomo venne condannato a dieci anni per il concorso nell’omicidio. Morì pochi mesi più tardi. Si era auto-accusato indicando gli esecutori materiali, ma la sua testimonianza non venne mai ritenuta attendibile a causa delle numerose versioni rilasciate nel corso del tempo. Si aprì anche un processo a carico di due ragazzi biellesi, ma vennero ritenuti innocenti e assolti dalla Corte d’Assise d’Appello di Torino.

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