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Sono arrivate le bollette dei rifiuti

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Al momento la temuta stangata non c’è stata. Anzi semmai c’è stata una piccola e significativa riduzione, intorno al dieci per cento. Stiamo parlando della Tari, la tariffa sui rifiuti le cui bollette stanno arrivando nelle buche delle lettere di oltre 20mila residenti in città. La conferma arriva dall’assessore Diego Presa, vicesindaco.

Al momento la temuta stangata non c’è stata. Anzi semmai c’è stata una piccola e significativa riduzione, intorno al dieci per cento. Stiamo parlando della Tari, la tariffa sui rifiuti le cui bollette stanno arrivando nelle buche delle lettere di oltre 20mila residenti in città. La conferma arriva dall’assessore Diego Presa, vicesindaco.

 «Secondo i nostri calcoli – spiega il responsabile – il 70 per cento delle famiglie residenti in città spenderà meno rispetto allo scorso anno». Dunque niente rincari.  Ricordiamo che la prima rata è pari a sette mensilità su dodici, quindi poco più della metà della cifra che verrà pagata nell’intero anno.

«L’importanza – continua il vicesindaco – è attenersi alle regole di un conferimento corretto. Quello che ci preoccupa è che in alcuni casi i  conferimenti dell’indifferenziato avvengono quando il bidoncino in dotazione alle famiglie non è completamento pieno».
Un comportamento che dal punto di vista economico potrebbe avere conseguenze negative molto pesanti in quanto la tariffa della quota indifferenziata si basa sul numero di prelievi che vengono effettuati a prescindere che il contenitore sia esaurito.

Altro punto dolente è il sistema di controllo del conferimento rifiuti da parte dell’utenza.
Come abbiamo più volte sottolineato il sistema informatico di Seab che consentirebbe a chiunque di controllare il numero e il quantitativo conferito non è ancora attivo, nonostante la Tari sia in vigore dal primo gennaio, ovvero da cinque mesi.

Un’ultima annotazione riguarda l’indicazione sulla bolletta della metratura dell’appartamento, un dato che ha suscitato una certa perplessità perché con l’entrata in vigore della Tari si era detto che tale dato non avrebbe più influito sulla tariffa. Da quello che è dato sapere a partire dalla prossima bolletta l’indicazione della metratura sparirà dalla bolletta.

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