Seguici su

Attualità

Si apre l’estate 2020 alla “Fabbrica della ruota”

Pubblicato

il

PRAY –

Nonostante l’emergenza Covid 19, il DocBi guarda con fiducia e determinazione alla stagione estiva che sta per aprirsi. 

Dal 28 giugno, in sinergia con la Rete Museale Biellese, come negli anni scorsi la “Fabbrica della ruota” aprirà le porte ai visitatori ogni domenica pomeriggio con orario 14,30 – 18,30. Le regole di accesso e di sicurezza che tutti rispetteremo (sanificazione dei locali, contingentamento delle presenze, distanziamento, ecc.) non impediranno che la “Fabbrica della ruota” si candidi ad essere uno dei siti biellesi più visitati, ottima opportunità per quanti, impossibilitati a trascorrere lunghi periodi di vacanza all’estero o in località lontane, utilizzeranno le ferie estive per apprezzare e godere le bellezze naturalistiche, artistiche e museali del nostro territorio.

Per il DocBi l’anno difficile che tutti stiamo vivendo può diventare, anzi già lo è diventato, un “anno ponte”, in cui sperimentare nuove forme di lavoro e di proposta culturale, come l’utilizzo dello smart working o il potenziamento delle attività in rete.

Da sempre il visitatore alla “Fabbrica della ruota” nel periodo estivo trova ad accoglierlo una mostra, che quest’anno ha rischiato di non poter essere allestita. Il progetto della grande esposizione di Fiber Art e Textil Art ideato da Marisa Cortese è andato incontro a difficoltà insormontabili, soprattutto per l’impossibilità di avere le opere e la presenza di artisti provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero, com’era in preventivo.  Ma, come si diceva, dalle difficoltà si possono trarre soluzioni nuove e che proiettano avanti.

La “Fabbrica della ruota” offrirà nell’estate 2020 al visitatore un raccordo tra passato e futuro, tra ciò che è stato e ciò che sarà.

Al piano seminterrato verrà allestita una sintetica rassegna di alcune delle esposizioni che hanno già trovato ospitalità nei locali dell’ex lanificio Zignone, tutte inerenti ai temi del patrimonio industriale, dello sviluppo tecnico-scientifico, dell’evoluzione sociale del territorio industrializzato. Pannelli, oggetti, filmati, documenti provenienti da mostre quali “La lana e il fuoco”, “La fabbrica e la foresta”, “Dal filo di lana al filo d’acciaio”, “Sul filo della lana”, “BiellaExpo”, ecc. verranno riallestiti in un percorso espositivo nuovo che si presenta come un accattivante mix di quanto ricercato, studiato, elaborato e divulgato dalla nostra associazione in oltre trent’anni di attività.

Il piano terra ospiterà l’incontro tra tradizione e sperimentazione. La prima è rappresentata dalla sartoria artigianale di alta qualità. Una sezione dell’intero piano sarà infatti dedicata alla figura di un notissimo sarto, Giovanni Barberis Organista, che ricostruirà il suo laboratorio, con gli attrezzi, i figurini, i tessuti dei migliori lanifici biellesi, gli abiti confezionati, le riviste di moda. La piccola ma significativa mostra farà rivivere l’epoca – non così lontana, ma per le giovani generazioni quasi impensabile – delle sartorie locali, dei commercianti di stoffe, della scelta del tessuto con cui “farsi fare il vestito buono”, della fama di questo o quel sarto. 

Accanto alla tradizione, ecco l’innovazione e la creatività: la curatrice Marisa Cortese propone un’anteprima di quella che sarà l’anno prossimo la grande mostra di Fiber Art e Textil Art, chiamando ad esporre una rappresentanza dei più qualificati artisti dell’area locale e nazionale. La rassegna intende essere una finestra sul mondo – quello degli artisti che utilizzano fibre, fili, tele, stoffe per dare libero corso alla propria produzione artistica – che parte dal know how della tradizione tessile e dai suoi prodotti per proiettarli su terreni del tutto diversi, spesso con esiti espressivi assolutamente sorprendenti. 

Lo scenario e il fascino retro del vecchio lanificio, con macchinari, trasmissioni e attrezzi d’epoca, le sue volte, i suoi finestroni dialogano a meraviglia con le installazioni, le forme e i colori della creazione artistica contemporanea.

Appuntamento dunque alla “Fabbrica della ruota”, tutte le domeniche e a Ferragosto, a partire da domenica 28 giugno sino a metà ottobre.

PER INFO E PRENOTAZIONI:

tel. 015 766221 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *