Seguici su

AttualitàBiella

Riorganizzazione 118, un nuovo modello di servizio entro il 2026

Pubblicato

il

ambulanza 118

Al Grattacielo Piemonte l’assessore alla Sanità Federico Riboldi e il direttore generale di Azienda Zero hanno incontrato le Rappresentanze Sindacali regionali del comparto e della dirigenza sanitaria per l’esame e la valutazione congiunta di possibili evoluzioni del modello organizzativo che interessa il 118.

Molti gli spunti di riflessione sull’attuale modello e sulle ipotesi di soluzione: si è concordato di definire a breve un cronoprogramma con il dettaglio delle attività necessarie oggetto di discussione, come le modalità di riorganizzazione, la gestione giuridica ed economica, e le procedure necessarie per attuarlo. L’obiettivo, giungere a un passaggio delle risorse per una gestione unitaria di Azienda Zero a fine 2026. Questi mesi serviranno, quindi, per dare sicurezza e continuità al sistema piemontese che ad oggi è un’eccellenza a livello regionale. Il confronto con le organizzazioni è servito e servirà a definire tutti i passi necessari per raggiungere tale obiettivo.

Riorganizzazione 118, un nuovo modello entro il 2026

«Ringraziamo le organizzazioni sindacali per la collaborazione nella definizione di un nuovo modello organizzativo del 118 e crediamo che il tempo che ci siamo dati sia da sfruttare al meglio per gestire tale transizione, a tutela di tutto il personale che ogni giorno offre uno dei servizi principali della nostra sanità», dichiarano l’assessore alla sanità Federico Riboldi e il direttore generale di Azienda Zero, Adriano Leli che proseguono – “Riteniamo che un modello partecipato come quello che abbiamo proposto ieri possa essere la soluzione per un tema che, ricordiamo, da moltissimi anni è al centro del dibattito e che abbiamo deciso, insieme alle altre grandi evoluzioni messe in campo in questi mesi, di non esitare nel prendere in mano.

Il confrontarci con le forze sindacali e ascoltare le proposte, pensiamo sia un modo giusto di procedere, dispiace che qualcuno non apprezzi questo meccanismo partecipativo, sicuramente se facessimo il contrario imponendo decisioni calate dall’alto, la protesta sarebbe ugualmente vibrante.”

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.