Provinciale chiusa, percorso alternativo inesistente

Per gli automobilisti biellesi che sanno dove si trova Tollegno e la Valle Cervo non ci sono problemi. Non sarà così invece per quelli che vengono da fuori.

Per gli automobilisti biellesi che sanno dove si trova Tollegno e la Valle Cervo non ci sono problemi. Non sarà così invece per quelli che vengono da fuori.

Nel tentativo di minimizzare i problemi di traffico derivanti dalla chiusura della provinciale per la Valle Cervo – il divieto scatta oggi – la Provincia ha disseminato cartelli stradali dappertutto. Peccato che uno dei più importanti, e vistosi, quello che si trova alla rotonda tra la Salita di Riva e via Serralunga, sia sbagliato.

La direzione “alternativa” per raggiungere la Valle indica invece proprio… la strada chiusa al traffico, come dimostra la fotografia allegata. Ingannati probabilmente dalla segnaletica stradale presente sul lato sinistro della carreggiata, i cantonieri della Provincia hanno  installato quello provvisorio sull’altro lato facendo sì che la direzione obbligatoria da seguire conduca al ponte della Maddalena e dunque sul tratto di strada interdetto alla circolazione.

In attesa dell’intervento riparatore, da oggi, come detto, scatta la chiusura totale della strada che da Biella conduce in Valle Cervo. Il tratto interessato dal blocco è quello che si trova dopo la frazione di Pavignano, prima di giungere ad Andorno.

Com’è noto la chiusura totale di due mesi servirà alla rimozione della frana e alla sistemazione del versante interessato dagli eventi meteo.

Se la Provincia ha giustificato il blocco totale dell’arteria per questioni temporali (con la strada chiusa il personale può lavorare più in fretta) ed economici, la decisione non è piaciuta a tutti, specialmente a quanti hanno attività commerciali in zona, preoccupati del caos e di una diminuzione di passaggi. In attesa, oggi scatta il divieto che non potrà non avere ripercussionianche sulla circolazione cittadina.

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