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Proseguono in Valle Cervo gli appuntamenti di “Bursch in festival”

Il percorso, articolato in undici tappe, propone ad ogni appuntamento: una scena teatrale (alle 20,30 con replica alle 21,15), una conferenza (alle 20,45) e un momento musicale (alle 21,45).

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Continua il viaggio in Valle Cervo alla scoperta del Barocco, della sua arte, dei suoi personaggi e delle sue vicende. È questo infatti il tema della II edizione del “Bürsch in festival”, evento organizzato dal “Centro di Documentazione Alta Valle Cervo – La Bürsch” con la Fondazione Opera Pia Laicale Santuario San Giovanni d’Andorno, la Comunità Montana Valle del Cervo e i Comuni di Campiglia, Miagliano, Piedicavallo, Rosazza, Sagliano e Andorno, con il contributo della Fondazione Crb.

Il percorso, articolato in undici tappe, propone ad ogni appuntamento: una scena teatrale (alle 20,30 con replica alle 21,15), una conferenza (alle 20,45) e un momento musicale (alle 21,45).

Protagonista della parte teatrale è la compagnia Teatrando, che ad ogni serata interpreta una scena diversa, inerente al luogo e al tema approfondito, con testi di Anna Bosazza e Danilo Craveia del Centro di Documentazione e regia di Paolo Zanone e Veronica Rocca.

La partecipazione alle varie serate è libera fino a esaurimento posti e prevede un’offerta iniziale di 10 euro che dà diritto a ricevere una cartolina su cui, nelle serate successive, vengono apposti i timbri delle varie tappe. Ovviamente è possibile seguire anche un solo appuntamento. Quanto raccolto sarà devoluto all’Opera Pia Laicale per i lavori di ripristino dell’ala del Santuario di San Giovanni, fortemente danneggiata dall’alluvione dell’ottobre 2020.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Iniziato il primo di agosto proprio dal Santuario di San Giovanni, il viaggio è proseguito Venerdì 5 in località Gliondini (poco prima di arrivare al Santuario) all’Oratorio di San Mauro.

La prossima tappa, prevista Domenica 7 Agosto sarà a Miagliano dove sarà presentata la scena “Una feudalità tardiva e faticosa”, interpretata da Frank Juch, Achille Pozzo e Simona Romagnoli. Sarà Barbara Caneparo ad approfondire il tema della serata, in cui si racconta della comunità miaglianese, inquieta e poco docile al potere feudale dei conti Bertodano, fin dal 1422. Il momento musicale coinvolgerà Enrico Iviglia (tenore) e Angelo Comotto (organo).

Mercoledì 10 Agosto ci si sposterà ad Andorno, nella Chiesa di San Pietro, per assistere alla scena “Delitti e castighi di una Confraternita”, interpretata da Andreana Ceresa e Simona Romagnoli, in cui ci si sofferma sugli aspetti più barocchi, nel senso di sanguinosi e morbosi, dell’epoca. La conferenza sarà a cura di Danilo Craveia, mentre la protagonista del concerto sarà Giulia Gillio al violoncello.

Venerdì 12 Agosto sarà la chiesa parrocchiale di Piedicavallo ad accogliere la rappresentazione di “La sepoltura frettolosa del 1714”, interpretata da Paolo Zanone e Mattia Pecchio, in cui si racconta di una disputa tra il parroco di Campiglia e quello di Piedicavallo, che aveva illecitamente seppellito un parrocchiano dell’altro. Ad approfondire la curiosa vicenda storica sarà Riccardo Dorna. A seguire si ascolterà il concerto d’organo di Sebastiano Domina.

Sabato 13 Agosto nella Chiesa del Gesù a Sagliano si assisterà a “Il filo e il Mantello” con Patrizia Latini e Mariella Moschetto, in cui si racconta la vita di un’altra comunità religiosa della Bürsch, ricordando anche la figura di Don Giovanni Mantello, che nel 1646 aveva disposto per testamento un generoso lascito alla Confraternita del Gesù. Il relatore della conferenza sarà Emanuele Rolando, mentre la violoncellista Giulia Gillio si occuperà di nuovo dal momento musicale.

Domenica 14 Agosto il viaggio farà tappa alla chiesa parrocchiale di Rosazza, dove Sara Tortolone e Annalisa Zini interpreteranno le due turiste inglesi protagoniste della scena “Barocco by Rosazza & Maffei”, in cui ci si soffermerà su due pregevoli dipinti d’epoca barocca custoditi in chiesa. L’approfondimento sarà a cura di Alessandra Montanera. Il concerto all’organo sarà proposto da Angelo Comotto.

Le ultime tappe del viaggio saranno: Mercoledì 17 Agosto all’Oratorio di San Rocco a Quittengo con “La parrocchia mancata nel primo Seicento”; Giovedì 18 Agosto all’Oratorio dei Santi Fabiano e Sebastiano di Forgnengo con “Shopping di reliquie e reliquiari”; Venerdì 19 Agosto nella chiesa parrocchiale di Campiglia Cervo con “Alla ricerca dei libri perduti”.

Si chiude Sabato 27 Agosto con lo spettacolo tra le cappelle del Sacro Monte, intitolato “Notte (barocca) degli Eremiti”, che si svilupperà in forma itinerante lungo il sentiero che dal Santuario di San Giovanni scende a Campiglia: partenza alle 20.30, 20.50, 21.10, 21.30 e 21.50.

 

 

LA MOSTRA

Completa l’evento la mostra fotografica “Unica Luce. Il Barocco della Bürsch a lume di candela” che sarà inaugurata Domenica 7 Agosto alle 18.00 al Santuario di San Giovanni. Nata da un’idea di Danilo Craveia, la mostra presenta una cinquantina di fotografie che ritraggono dipinti, statue e opere lignee, custoditi nelle chiese che vengono riscoperte e visitate durante l’evento. La particolarità è che gli scatti sono stati realizzati alla luce di una candela, con il suggestivo intento di ricreare la percezione che potevano avere di quelle stesse opere coloro che le ammiravano in epoca barocca.

 

 

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