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Premiato il progetto “Con il cuore nei rifugi biellesi” dell’Asl

Il concorso nazionale “Smartphone d’Oro”

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Martedì 26 novembre, a Roma in occasione dell’Assemblea Nazionale di PA SOCIAL, Associazione italiana per la comunicazione e informazione digitale, “Con il cuore nei rifugi biellesi”, candidato dall’ASL di Biella al concorso “Smartphone d’Oro” edizione 2024, ha ricevuto il “Premio Sanità”.

Smartphone d’Oro

Lo Smartphone d’Oro nasce per dare un riconoscimento annuale alle migliori esperienze pubbliche di comunicazione, informazione, servizi ai cittadini attraverso le piattaforme e gli strumenti web, social, chat, intelligenza artificiale. Il vincitore dello Smartphone d’Oro e quelli dei premi speciali tematici sono stabiliti alla fine di un percorso che passa dall’esame e dal voto di una giuria scientifica di esperti e di una giuria popolare. All’edizione del 2024 hanno partecipato 81 enti pubblici, quali ministeri, regioni, comuni, istituti scolastici, aziende sanitarie, ordini professionali e altre organizzazioni pubbliche.

Il Premio Sanità per “Con il Cuore nei rifugi biellesi” è stato consegnato alla presenza del Presidente di PA SOCIAL, Francesco DI Costanzo, all’ASL BI che fa parte del progetto insieme alla Sezione Biellese del Soccorso Alpino e Speleologico, Croce Rossa di Biella, CAI Biella, Associazione Amici dell’Ospedale di Biella e Associazione Montagna Amica e che vede il coinvolgimento di Regione Piemonte e Comune di Biella – Città Alpina e di tutte le associazioni e dei principali enti che si occupano di montagna, Alla presenza del Presidente di PASOCIAL, Francesco Di Costanzo, è stato consegnato all’ASL di Biella il Premio Sanità per il progetto

Per ASL di Biella ha ritirato il premio, a nome di tutto il gruppo che lavora al progetto, una delegazione dell’Ufficio Comunicazione e URP dell’ASL BI, che ha coordinato la campagna di comunicazione e la raccolta fondi insieme all’Associazione Amici dell’Ospedale e sta collaborando alle diverse fasi per la sua realizzazione.

Il progetto “Con il Cuore nei Rifugi Biellesi”

L’idea alla base di “Con i l cuore nei rifugi biellesi” è nata a seguito di un intervento di soccorso da parte di CNSAS di un escursionista colpito da arresto cardiaco nel maggio 2021, anno in cui Biella è stata premiata “Città Alpina dell’anno”, entrando a far parte di una rete internazionale composta ad oggi da 24 città.

“Con il Cuore nei Rifugi Biellesi” è un progetto che prevede due fasi di sviluppo: una prima fase che si è svolta nell’estate del 2023 in cui sono stati acquisiti i primi dieci defibrillatori, grazie a donazioni di aziende locali, e poi una seconda, tutt’ora in corso, che ha visto l’avvio di una raccolta fondi intrapresa a partire dall’agosto del 2024 con il supporto dell’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella e che si prefigge di pervenire al completamento della dotazione per tutti e quindici i rifugi biellesi e di collegare i dispositivi con l’Ospedale di Biella.

L’aspetto innovativo è la creazione di una rete integrata tra i 15 rifugi e il presidio biellese, al fine di migliorare la qualità e la tempestività di gestione degli escursionisti colpiti da arresto cardiaco.

Parte attiva del progetto sono la Delegazione Biellese del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese (CNSAS), Croce Rossa della Provincia di Biella, Club Alpino Italiano di Biella, Azienda Sanitaria Locale BI, Associazione Amici dell’Ospedale di Biella e Associazione Montagna Amica con il coinvolgimento di Regione Piemonte, Comune di Biella Città Alpina e la partecipazione di ADP Pietro Micca, Guide Alpine Valli Biellesi, Mucrone Local, CASB, La Bufarola, Associazione Nazionale Alpini Biella.

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