Pericolo valanghe: Arpa Piemonte ha emesso un nuovo bollettino in data odierna

Nuovo bollettino valanghe emesso da Arpa Piemonte per la giornata odierna. Aumenta la stabilità del manto nevoso ma attenzione al riscaldamento. Sulla fascia prealpina e sul cuneese il distacco di piccoli, localmente medi, lastroni è legato al forte sovraccarico, soprattutto sui pendii in ombra in corrispondenza di impluvi, canali e cambi di pendenza.

Nuovo bollettino valanghe emesso da Arpa Piemonte per la giornata odierna. Aumenta la stabilità del manto nevoso ma attenzione al riscaldamento. Sulla fascia prealpina e sul cuneese il distacco di piccoli, localmente medi, lastroni è legato al forte sovraccarico, soprattutto sui pendii in ombra in corrispondenza di impluvi, canali e cambi di pendenza.

Dalle Alpi Graie di confine alle Alpi Lepontine il distacco di valanghe a lastroni è ancora localmente possibile al passaggio del singolo sciatore, soprattutto sui pendii ripidi in ombra oltre i 2200m. Sulle Alpi Cozie Nord si riduce progressivamente la possibilità di sollecitare i lastroni con debole sovraccarico.

In relazione al riscaldamento diurno aumenta l’instabilità del manto nevoso e la possibilità di sollecitarne gli strati più profondi. Sono altresì possibili valanghe di neve umida a lastroni e a debole coesione dai pendii soleggiati non ancora scaricatisi. Si consiglia di terminare le escursioni nella prima parte della giornata.

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