Parco del Bellone: da oasi di relax a totale incuria

Parco del Bellone: da oasi di relax a totale incuria

Un’oasi di pace e relax a due passi dal centro cittadino lasciata nella completa incuria. Stiamo parlando del parco del Bellone, situato nel borgo storico del Piazzo.
Molti i cittadini che da tempo segnalano lo stato di abbandono al quale è lasciata l’area verde, anche attraverso fotografie che ben testimoniano sporcizia, rifiuti abbandonati, vegetazione folta ed alberi pericolanti. «Non si può neanche più definirlo parco, è diventato una “giungla” – spiega Paola Squarzoni, residente nella zona – Una quindicina di anni fa avevo la bambina piccola ed era un piacere passeggiare e trascorrere del tempo al Bellone. Era tenuto meglio, si vedeva molta gente camminare, c’erano anche diversi ciclisti. Adesso invece c’è solo da avere paura ad entrare. E’ lasciato a se stesso, la manutenzione è inesistente, i frequentatori sono diventati pochissimi. Oltre ai cestini pieni e alla sporcizia, erbacce e piante continuano a crescere e ad alzarsi senza che nessuno intervenga. E se cadono, allo stesso modo, nessuno le rimuove».
Una situazione, quest’ultima, che sta creando non pochi disagi agli stessi residenti. «Ho sentito anche i miei vicini di casa lamentarsi delle stesse problematiche – continua Paola Squarzoni – Io abito proprio di fronte al parco e ormai manca poco che le fronde degli alberi mi entrino in casa. E’ bellissimo abitare nel verde, ma ormai se apro la finestra vedo solo boscaglia. Gli alberi sono altissimi e c’è il rischio che le intemperie alle quali siamo abituati ad assistere nell’ultimo periodo, tra pioggia forte e raffiche di vento, provochino seri danni. Non vorremmo vedere piante e rami cadere sulle nostre abitazioni».
Da qui la richiesta di adoperarsi al più presto per risolvere le criticità e riportare il Bellone alla vera essenza di parco. «Sono anni che aspettiamo che l’area verde venga sistemata – continua la cittadina – Ci auguriamo quindi che chi di dovere possa metterci mano quanto prima, sia per noi residenti sia per coloro che amavano passeggiare tranquilli ed immersi nella natura con bambini, cani o in sella alla bicicletta. Speriamo che la nuova giunta possa intervenire positivamente sulla questione e trovare una soluzione in tempi ragionevoli, visto che nell’ultimo periodo, nonostante si siano alternate diverse amministrazioni comunali, nulla è di fatto cambiato».

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