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Oggi inizia la scuola ma non sono ancora stati nominati tutti gli insegnanti

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Le nomine degli insegnanti non sono state ultimate e oggi l’avvio della scuola non avverrà nel modo migliore, infatti molte cattedere sono ancora vuote.

Le nomine degli insegnanti non sono state ultimate e oggi l’avvio della scuola non avverrà nel modo migliore, infatti molte cattedere sono ancora vuote.
«La situazione è molto più grave del passato», esordisce Marco Ramella Trotta, segretario generale di Flc Cgil Biella. «A causa sostanzialmente della “buona scuola” di Renzi, e soprattutto delle novità previste per il sistema di nomina degli insegnanti, il lavoro ancora da ultimare è davvero tanto. Soltanto mercoledì sono state assegnate le cattedre per la scuola dell’infanzia, mentre sabato sono state fatte quelle della scuola primaria. Probabilmente ultimeremo medie e superiori solamente nel corso della settimana».
Più nello specifico, quali saranno le conseguenze di questa situazione nei confronti degli istituti biellesi? «Riempire provvisoriamente i buchi spetterà ai dirigenti scolastici – spiega il sindacalista – e, alla luce di ciò, non è difficile prevedere un inizio anno davvero difficoltoso per tutti. La situazione dovrebbe normalizzarsi soltanto tra fine mese e inizio ottobre, ma i punti interrogativi sono ancora molti. Gli altri anni a quest’ora avevamo già effettuato nomine e precari, mentre adesso manca ancora tutto, sia per le medie sia per le superiori».
«Al di là dell’innegabile disagio per gli studenti – prosegue Ramella Trotta – la nostra preoccupazione, in quanto Cgil, si rivolge soprattutto ai lavoratori, i quali si troveranno a dover tappare voragini di dimensioni anche notevoli all’interno del personale docente, spesso e volentieri gratuitamente, e per di più senza una solida certezza per l’ immediato futuro».
«Anche il numero delle cattedre – conclude il segretario – non è ancora definitivo: stiamo ancora lavorando per ottenere posti aggiuntivi, che ci auguriamo possano arrivare».

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