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No alla sanità privata, a Biella firmano in 507
In Piemonte raccolte oltre 5000 firme per la richiesta di referendum

No alla sanità privata, a Biella firmano in 507
No alla sanità privata, a Biella firmano in 507
Ci sono 507 firme biellesi tra le 5 mila consegnate nei giorni scorsi al consiglio regionale per l’avvio del percorso di richiesta del referendum abrogativo per bloccare la corsa alla privatizzazione della sanità piemontese. Le firme sono state raccolte in poco meno di due mesi, in decine di banchetti allestiti in città e paesi del Piemonte. A proporre l’iniziativa referendaria è il Comitato per il diritto alla tutela della salute, di cui la CGIL Piemonte fa parte.
Firme consegnate
La consegna delle firme rappresenta la prima tappa del percorso per arrivare a un referendum abrogativo della legge regionale del 2012, che consente di adottare le sperimentazioni gestionali, cioè la possibilità per le Aziende sanitarie locali, autorizzate dalla Regione, di organizzare partecipazioni societarie in organismi misti, quindi di costruire società con soggetti privati per gestire i servizi veri e propri di cura e di presa in carico di continuità assistenziale.
Miglioramento del servizio
La Cgil ritiene che il miglioramento del servizio sanitario non passi attraverso forme di privatizzazione, come troppe volte constatato negli ultimi anni. Sarebbe invece auspicabile una corretta politica di finanziamento, che consenta l’autosufficienza della sanità pubblica. Inoltre è necessaria una diversa politica di formazione universitaria. La reazione dei piemontesi e dei biellesi è stata eloquente. Erano infatti sufficienti 600 firme, ne sono state raccolte quasi dieci volte tanto. A dimostrazione di quanto il tema sia percepito come fondamentale per la vita dei cittadini e dei lavoratori.
Il comitato ora etico esaminerà la congruità del quesito e, in caso affermativo, l’istanza passerà all’ufficio di presidenza della Regione, che potrà deliberare in un senso o nell’altro, all’unanimità. Sarà quindi il Consiglio regionale, alla fine del percorso, a decidere lo svolgimento o meno del referendum. In caso affermativo, dopo aver raccolto 60 mila firme, la prima finestra utile per votare potrebbe essere la primavera del 2026.
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Bruno
8 Aprile 2025 at 16:52
bene qualcosa si muove il primo passo per un lungo viaggio contro le stupide leggi della destra
Ardmando
8 Aprile 2025 at 17:35
hahahahah un numero patetico di firme che la dice lunga sulla stoltezza di questa proposta. Il privato è l’unica cosa che funziona bene in Italia (e non solo, anzi soprattutto). Molto difficilmente il Consiglio Regionale deciderà all’unanimità perchè la minoranza di minorati è, appunto, una minoranza. Avanti con le riforme che tanto fanno rosicare la sinistra che non le ha mai fatte in anni di governicchi.
Bruno
8 Aprile 2025 at 22:35
povero ignorante sei proprio una persona che ignora che le conquiste fatte non le perderemo anzi scenderemo in piazza per rovesciarvi bulli e stupidi che siete a proposito il mercatino vegano è stato un successo e non ha grandinato
Ardmando
9 Aprile 2025 at 11:52
Scenderai in piazza? Come ha fatto “Giuseppi” il voltagabbana? HAHAHA se quelle sono le piazze che la destra deve temere, dormiremo soni tranquilli per i prossimi decenni.
E in quanto al mercatino vegano l’unica cosa è che purtroppo non ha grandinato, ma quanto al successo, anche qui se il successo lo misurano quelli come voi abituati al fallimento, allora anche un fallimento è definibile successo. Nulla di nuovo quindi.
Bruno
9 Aprile 2025 at 13:06
voi siete il fallimento il nulla di nuovo il mercato vegano è stato un successo tanta gente che sa mangiare non come voi che vi riempite di spazzatura come le vs leggi e prendete farmaci per la gastrite e per la pressione alta quando qualcuno vi attacca
Ardmando
9 Aprile 2025 at 19:53
Patetico, come tutti voi sinistri. Quindi comunista e vegano. La crème della crème della società. Congratulazioni Mr Maalox
Aldo
9 Aprile 2025 at 13:44
prodi guiderà coloro che scenderanno nelle piazze
Ardmando
9 Aprile 2025 at 19:54
Prodi li può guidare nel centro geriatrico in cui dovrebbe essere rinchiuso, nemico della Patria e arrogante.
Annamaria Io
9 Aprile 2025 at 17:49
Chiedo, dove è quando si raccoglievano le firme…
🤦🏼♀️🤔