Attualità
“Niente caccia nei giorni festivi”
«Entro il termine di questa legislatura la Regione Piemonte avrà finalmente una nuova legge che regolamenti la caccia e salvaguardi il patrimonio avifaunistico del nostro territorio. I notevoli e proficui sforzi messi in atto per valorizzare, anche dal punto di vista turistico, i nostri boschi e le nostre vallate vanno accompagnati garantendo a tutti la possibilità di percorrerli e fruirne alla domenica in sicurezza e tranquillità. E in tal senso, oltre al question time di ieri in Regione, è già stato depositato dai consiglieri Marco Grimaldi (Si) Walter Ottria e Silvana Accossato (Mdp) un emendamento al testo di legge in fase di discussione in commissione. Auspichiamo che il tragico incidente di domenica scorsa aiuti tutti a prestare la giusta attenzione a questo tema».
«Entro il termine di questa legislatura la Regione Piemonte avrà finalmente una nuova legge che regolamenti la caccia e salvaguardi il patrimonio avifaunistico del nostro territorio. I notevoli e proficui sforzi messi in atto per valorizzare, anche dal punto di vista turistico, i nostri boschi e le nostre vallate vanno accompagnati garantendo a tutti la possibilità di percorrerli e fruirne alla domenica in sicurezza e tranquillità. E in tal senso, oltre al question time di ieri in Regione, è già stato depositato dai consiglieri Marco Grimaldi (Si) Walter Ottria e Silvana Accossato (Mdp) un emendamento al testo di legge in fase di discussione in commissione. Auspichiamo che il tragico incidente di domenica scorsa aiuti tutti a prestare la giusta attenzione a questo tema».
Così la consigliera Nadia Conticelli e il consigliere Vittorio Barazzotto, entrambi del Partito Democratico, hanno commentato durante il Consiglio regionale di ieri l’illustrazione del question time a firma Barazzotto, che ha avuto come tema la richiesta del rispetto di una sana convivenza fra la libertà di caccia e la libera mobilità su tutto il territorio regionale, in modo particolare la domenica, garantendo l’incolumità dei cittadini. Per farlo, concludono i consiglieri: «Dobbiamo prendere in seria considerazione le statistiche, che parlano di 50 incidenti mortali all’anno, oltre a centinaia di feriti, derivanti da incidenti di caccia. Le situazioni di più elevata pericolosità si verificano in genere la domenica, proprio quando le famiglie decidono di concedersi momenti all’aria aperta. Per questi motivi diventa fondamentale valutare la sospensione dell’attività venatoria durante i giorni festivi sul territorio piemontese».
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