Attualità
Morto l’avvocato Bruno Poy
Morto all’età di 61 anni, assessore nella prima Giunta Corsaro, stimato professionista del Foro di Vercelli, molto attivo in politica Democristiano ed ex Udc, si era candidato a Sindaco anche nelle scorse Comunali del 2014. Attivo anche nell’amministrazione di Palazzolo al tempo in cui il paese aveva come sindaco Maria Luisa Poy.
Morto all’età di 61 anni, assessore nella prima Giunta Corsaro, stimato professionista del Foro di Vercelli, molto attivo in politica Democristiano ed ex Udc, si era candidato a Sindaco anche nelle scorse Comunali del 2014. Attivo anche nell’amministrazione di Palazzolo al tempo in cui il paese aveva come sindaco Maria Luisa Poy.
La morte di Bruno Poy ha lasciato sbigottita l’intera città, la Bassa Vercellese e anche lo sport vercellese. Il noto legale, che aveva lo studio in via Fratelli Laviny, era infatti legato anche al mondo del calcio e dell’hockey pista, avendo svolto il suo ruolo in seno alla Pro Vercelli e all’Hockey Amatori. Fu anche primo cittadino di Palazzolo Vercellese, suo paese di origine, e proprio a questo ruolo è legato un simpatico aneddoto. Aveva infatti voluto battezzare suo figlio con il nome di Caio Attilio, in onore del Santo Patrono del paese che aveva guidato con il piglio deciso e al tempo stesso «scanzonato» che ne crontraddistingueva la figura. Era ricoverato all’ospedale Mauriziano di Torino dove si è spento alle 15 di oggi mercoledì 15 marzo. Lascia, oltre al figlio, la moglie Monica Tibaldi, arcihitetto assai stimato.
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