L’emergenza sanitaria fa saltare le feste estive più note

BIELLESE – L’emergenza Covid-19 sta lasciando il segno anche per tutto ciò che riguarda il tempo libero ed il divertimento. Sono tante difatti le manifestazioni annullate quest’anno, a partire dalle sagre e feste patronali. A Gaglianico era in programma per l’ultima domenica di agosto l’edizione numero 24 di Savagnascando. Una festa molto sentita, che solitamente richiamava centinaia di persone: «Purtroppo – spiega Roberto Aima, presidente della Pro loco, ente organizzatore dell’evento -, per via delle regole sanitarie legate al distanziamento interpersonale abbiamo deciso di far slittare la festa all’anno prossimo. Lo annuncio con vero rammarico, ma coloro che conoscono la manifestazione capiscono che non sarebbe stato possibile rispettare le regole».

Sempre a Gaglianico è saltata anche la Festa Patronale di San Pietro. Da 36 anni è una delle manifestazioni tra le più gettonate della provincia di Biella. Avrebbe dovuto prendere il via giovedì prossimo per concludersi il 5 di luglio: «Ciao a tutti – ha comunicato il presidente del comitato Simone Canova -, Potrebbe essere scontato ma è giusto comunicarlo. Molto arrabbiato e sconsolato tutto lo staff della festa di San Pietro di Gaglianico comunica che la festa 2020 è ufficialmente annullata. Ci vediamo nel 2021».
Per quanto riguarda la Festa in Campra, promossa dalla Pro loco di Graglia, invece pare che forse si farà in versione ridotta, si saprà qualcosa in più con certezza la prossima settimana. Sulla stessa linea anche l’Arci Brovato in festa: «La manifestazione di per sè è stata annullata – spiegano gli organizzatori -. Stiamo attendendo alcune direttive circa la possibilità di fare la festa in forma ridotta, naturalmente osservando tutte le regole imposte».
Il Gruppo sportivo Spolina ha invece annunciato che la consueta manifestazione estiva non si farà: «Con enorme rammarico, ma certi di aver preso una decisione saggia – spiegano gli organizzatori -, si comunica che l’edizione 2020 della Festa “dal Quat al truch “ alla Spolina non verrà realizzata. Scelta portata dalla situazione drammatica che stiamo vivendo nel nostro amato Biellese e gesto di forte solidarietà nei confronti degli amici ristoratori e baristi. Inoltre abbiamo provveduto a creare una raccolta fondi destinata alla Croce Rossa Italiana di Cossato. Come punto di partenza noi doneremo mille euro».

Anche il Summer Festival di Lessona ha dovuto arrendersi davanti alla regole Covid-19. Venerdi 26 giugno avrebbe aperto il discovillage regalando per ben tre settimane musica, divertimento e allegria: «Purtroppo – spiegano gli organizzatori -, abbiamo dovuto prendere atto, a malincuore, dell’impossibilità di organizzarlo nel rispetto delle norme attuali di sanità e sicurezza. Ci spiace tanto per voi, per le migliaia di ragazze e ragazzi, adolescenti o più grandi, adulti, famiglie che avevano trovato a Lessona un luogo ideale per le loro serate d’estate». Nulla di fatto anche a Valdengo: il Gruppo Amici Sportivi Valdengo ringrazia tutti i biellese che hanno compreso come contenere la diffusione del Covid sul territorio, dando appuntamento al prossimo anno con Valdengo in festa.

Per chiudere la notizia è ufficiale. A Pralungo la Festa di Sant’Eurosia si aggiunge alla lunga lista di appuntamenti biellesi costretti al rinvio a causa dell’emergenza sanitaria causata, in questi mesi, dal Covid-19. L’edizione 2020, prevista dal 10 al 13 luglio, slitta di fatto al prossimo anno. «Nella speranza che la situazione migliori sensibilmente abbiamo devoluto – spiegano gli organizzatori – la somma di mille euro a favore dell’Ospedale degli Infermi di Ponderano».
La festa di Sant’Eurosia richiama a sè ogni anno migliaia di biellesi per un famoso evento contrassegnato da buon cibo, musica dance e spettacolo pirotecnico.

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