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«Le tombe sprofondano nel terreno»

La segnalazione di un nostro lettore residente a Cossato

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«Le tombe sprofondano nel terreno»

«Le tombe sprofondano nel terreno, ma non è una novità, il problema persiste da tempo. Servirebbe un po’ di decoro». Queste le parole di un cittadino di Cossato, che in questi giorni si è recato al cimitero di capoluogo.

Che poi prosegue: «Da più di un anno è necessario l’ombrello anche per avvicinarsi ai colombari rivolti verso Quaregna, pperché c’è acqua stagnante che gocciola dal soffitto».

«Le tombe sprofondano nel terreno»

«Sono tombe provvisorie private, in attesa di essere trasferite in un loculo o altrove – spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali Carlo Furno Marchese -. La conservazione compete ai proprietari. Per quanto riguarda i lavori di manutenzione ai tetti, verranno eseguiti entro il prossimo anno. Le infiltrazioni di acqua creano grosse macchie nel soffitto dei loculi. Il lavoro verrà eseguito con il piano triennale degli interventi. Al tempo stesso vedremo di spostare o di eliminare le piante che con le loro foglie ostruiscono gli scoli dell’acqua».

«Abbiamo stanziato 440 mila euro, denaro che proviene da avanzi di amministrazione di anni precedenti. Sistemeremo anche i servizi igienici. Vedremo se la manutenzione potrà rientrare nella spesa prevista – ha poi aggiunto -. L’erba è stata tagliata, i quattro cancelli sono stati dipinti. Abbiamo eliminato accumuli di terra e di ghiaia e ne abbiamo aggiunta altra nel parcheggio esterno sterrato, in cui si formano pozzanghere. Per ora non è possibile asfaltare, perché non c’è la pendenza giusta. La pioggia di certo non aiuta a procedere con gli interventi».
LEGGI ANCHE: “Degrado al cimitero di Cossato”, l’intervento di Barbierato

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2 Commenti

1 Commento

  1. ernesto trismegisto

    4 Novembre 2024 at 9:32

    Da come vanno le cose, perfino i morti si rivoltano nelle tombe…
    Oppure sentono ciò che sta per accadere…

  2. Giovanni

    4 Novembre 2024 at 13:16

    Il vero “problema è che le persone muoiono” altrimenti non ci sarebbero questi problemi.

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