Le cento primavere di Maddalena Leone

Arrivare a cent’anni si può. La ricetta di una lunga vita si nasconde in qualità che oggi si esercitano poco: l’accettazione, la mitezza, l’appagamento attraverso un’esistenza semplice, tranquilla. Così ha vissuto Maddalena Leone, cento anni nei giorni scorsi, ostetrica, «moglie, madre e nonna, una donna che ha affrontato ciò che di buono e di cattivo le è giunto in sorte senza perdere la speranza».

Arrivare a cent’anni si può. La ricetta di una lunga vita si nasconde in qualità che oggi si esercitano poco: l’accettazione, la mitezza, l’appagamento attraverso un’esistenza semplice, tranquilla. Così ha vissuto Maddalena Leone, cento anni nei giorni scorsi, ostetrica, «moglie, madre e nonna, una donna che ha affrontato ciò che di buono e di cattivo le è giunto in sorte senza perdere la speranza».

Ecco come la descrive il figlio Giorgio Cabrio,  che insieme alla  famiglia ha voluto rendere omaggio alle cento primavere di Maddalena. Anche l’amministrazione comunale ha preso parte ad un momento che coinvolge ed emoziona tutta la comunità. Il sindaco Giancarlo Borsoi, insieme all’assessore Alessandra Nicolello e ai consiglieri Rosella Milano e Stefano Pozzato hanno fatto visita alla nonna centenaria per congratularsi e donarle un mazzo di fiori ed una targa ufficiale che Maddalena ha accettato con tacito orgoglio ed un brillio di fierezza negli occhi.

Originaria di Costanzana, ha trovato il grande amore a Cavaglià, sposata con Giovanni Cabrio, con il quale ha condiviso i suoi anni migliori, oggi vive in via Primavera – ed il nome sicuramente è di buon auspicio – con il figlio Giorgio e la moglie Eva, ha un nipote Davide, sposato con Jennifer, che le ha dato la gioia di veder nascere due bei bisnipoti Matteo e Giacomo. Il compleanno si è chiuso con un brindisi di rito, nei bicchieri dei parenti lo spumante, in quello della festeggiata l’aranciata: mai bevuto vino e sempre mangiato in modo sano, ecco un’altra “dritta” per arrivare a spegnere le cento candeline, insieme ad un piccolo segreto, i decotti di cicoria che Maddalena si preparava in casa e beveva con regolarità.

Laura Boerio

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