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“Lavorando sulle navi da crociera realizzo un sogno”

Matteo Mastellaro, 24 anni, ha intrapreso un percorso non usuale. Si è iscritto all’Accademia della Marina mercantile e oggi è Ufficiale

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matteo mastellaro

Dopo essersi diplomato al Liceo delle Scienze applicate a Vallemosso di Valdilana, Matteo Mastellaro, 24 anni, intraprende un percorso di studio non così usuale. Si iscrive all’Accademia della Marina mercantile e oggi è Ufficiale.

«Per il nostro territorio, è una scelta particolare – racconta Matteo -. Verso la fine del quarto anno di scuola superiore, ho pensato a un’alternativa di vita. Penso che i giovani che vivono nel nostro contesto, abbiano la fortuna di poter rischiare. Anche se un’esperienza non dovesse andare a buon fine, non accade nulla di male. Abbiamo la possibilità di perseguire le nostre passioni. A 18 anni c’è la possibilità di sbagliare e il tempo di iniziare un altro percorso professionale».

«I miei studi sono iniziati a Venezia, città in cui sono rimasto per sei mesi per conseguire un diploma necessario per poter entrare in accademia. Ci sono dei corsi, dei basic training, obbligatori. Mi sono preparato per accedere ai concorsi. Ci sono tre accademie e circa ottanta posti di accesso disponibili ogni anno, fra Genova, Trieste e Gaeta, città in cui non credevo di poter passare perché ero il “pulentun” – il polentone -, invece ce l’ho fatta. La frequentazione comporta quattro mesi di studio teorico e quattro mesi di pratica sulle navi, ammessi con la qualifica di “Allievo ufficiale”. Il percorso dura tre anni. L’ho iniziato a dicembre 2019 e l’ho concluso nel 2022».

Esattamente il 16 dicembre 2022, Matteo diventa “Ufficiale”. «La mia formazione prevede che io abbia la responsabilità di portare in sicurezza le persone durante la traversata in mare e mi occupo anche dei retroscena della navigazione – prosegue -. Ad esempio, se scoppiasse un incendio, sarei tenuto ad agire per risolverlo. Vale anche nel caso di una falla o di un passeggero che sta male. Tutto passa per l’Ufficiale, che deve attuare le procedure e preparare una relazione sull’azione. La responsabilità vale anche quando il Comandante si occupa di altro, l’Ufficiale ne fa le sue veci. È il primo che agisce».

«A breve partirò per Panama. Ci sono viaggi che durano tre o quattro mesi, poi torno a casa per un mese o due. Lo svantaggio di questo lavoro è che nel periodo in cui sono impegnato non ci sono riposi. Giusto il tempo per dormire. Tenendo conto che sono sul posto di lavoro, sulla nave, devo sempre essere reperibile. Le questioni in cui sono chiamato ad agire sono all’ordine del giorno. C’è sempre da fare e mi piace. I vantaggi sono molteplici. Posso vedere il mondo, conoscere gente, non soltanto dell’”ecosistema” cossatese. È un’esperienza che mi permette di crescere. Inoltre, quando sono a casa, posso godermela per un mese o due senza pensieri, stare con la famiglia, apprezzare luoghi e andare in vacanza. Il compenso economico mi permette di vivere in modo più che dignitoso. A 24 anni, ho tanta responsabilità quando sono “di guardia” e penso che sia un valore aggiunto, un bagaglio culturale per il mio futuro. Ho realizzato un sogno. Fin da quando ero piccolo guardavo le navi, gli yacht, le consideravo belle e mi sarebbe piaciuto avvicinarle. Oggi ci lavoro sopra. Devo dire che ho fatto dei sacrifici. Alle navi da crociera sono arrivato dopo aver iniziato a bordo delle petroliere. Sono rimasto su di un mercantile per cinque mesi e mezzo, in giro per il mondo, in compagnia di ventisette “orsi” russi. Il loro massimo svago era giocare a carte e fare palestra. Diciamo che ho potuto tenermi in forma».

Anna Arietti

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2 Commenti

1 Commento

  1. Giuliofox

    9 Marzo 2023 at 19:12

    Ottimo esempio per dare una bella sveglia ai troppi mammoni adagiati sul divano…

  2. Gennaro

    9 Marzo 2023 at 20:12

    Stesso percorso fatto da mio figlio Luigi che dopo il nautico è entrato in accademia di Genova,.da allievo su Grimaldi, poi da terzo,su petroliere della Vronn,poi traghetti Corsica Ferries poi crociere inglesi e ora su crociere Virgin.A detta di lui,bellissime esperienze per il mondo.

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