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L’assessore regionale Caucino: «A Cossato è partito il cantiere ATC, vergogna a chi l’ha definito elettorale”

Polemica a distanza con il consigliere comunale Barbierato

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«Ora lo ammette anche il Pd: quello che loro hanno definito sui media il “cantiere elettorale” delle palazzine Atc di Cossato è partito. Paradossale è che, ad annunciarne l’avvio, siano proprio loro». Non le manda certo a dire l’assessore regionale alle politiche per la Casa, Chiara Caucino, in particolare al consigliere comunale Marco Barbierato, che nelle scorse settimane aveva lamentato presunti ritardi nell’avvio del cantiere. L’opera era stata iniziata, ma bloccata più di una decina di anni fa, quando furono completate le fondamenta e le opere di urbanizzazione. Poi, il nulla.

«Comprendo che quel cantiere fosse una ferita per Cossato – aggiunge Caucino – E l’ho compreso a tal punto che il completamento dell’opera è stato, fin dall’inizio, uno dei mei punti in cima all’agenda delle cose da fare in fretta, insieme a tante altre. Al contrario, mi chiedo dove fosse il partito a cui fa capo il consigliere Barbierato, che ha governato la Regione dal 2005 al 2010 e dal 2014 al 2019, periodo nel quale non mi risulta che qualcuno si sia mosso per arrivare a questo risultato. Mi fa poi piacere che il “controllore Barbierato”, abbia monitorato il cantiere settimana dopo settimana e che oggi, quasi come in una commedia surreale, ne annunci addirittura l’avvio. In pratica ha fatto tutto lui. Ergo, nessun “cantiere elettorale” soltanto un grande sforzo, anche economico (dal momento che i costi delle materie prime, rispetto al primo preventivo, sono raddoppiati e abbiamo dovuto aggiungere altri 2 milioni di euro) a favore della collettività». «La morale di questa storia – conclude Caucino – è che prima di spararle grosse per mera polemica politica occorrerebbe conoscere meglio e nel dettaglio l’oggetto del contendere».

 

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