La studentessa biellese “no green pass” torna in aula e i colleghi universitari chiamano la Polizia

E’ tornata in aula questa mattina Silvia Ramella Pezza, la studentessa biellese che si è rifiutata di mostrare il green pass e ha così costretto la docente a sospendere la lezione di Psicologia Cognitiva all’università di Bologna diventando un caso nazionale.

Dopo le polemiche suscitate dalla sua protesta, le minacce dei colleghi universitarie e il video dove racconta ciò che le è successo durante una manifestazione in piazza, a distanza di una settimana è tornata nelle aule dell’ateneo bolognese questa volta accompagnata da un gruppo di universitari anche loro “no green pass”.

Anche in questo caso, a riportarlo è Repubblica Bologna, ha interrotto la lezione di Psicologia cognitiva accusando i professori di violazione della Costituzione. Ad intervenire sono stati gli altri studenti che hanno chiamato la Polizia permettendo così di riprendere la lezione.

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