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La sequoia secolare, segno di rinascita per Villa Olga

La struttura risale agli inizi del ‘900 ed è di proprietà dell’amministrazione comunale

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La sequoia secolare, segno di rinascita per Villa Olga. Nei giorni scorsi la Regione Piemonte ha stanziato una cifra pari a 3mila euro destinati all’amministrazione comunale di Ronco Biellese guidata dal sindaco Carla Moglia, denaro che verrà utilizzato per la rivitalizzazione della grossa pianta presente nel parco della storica dimora che contribuisce a regalare lustro e prestigio all’intero paese.

La rinascita per Villa Olga

Villa Olga è diventata proprietà comunale nel mese di giugno del 2021, di tre anni fa dunque, ceduta all’amministrazione stesa dalla famiglia Scarlatta di Vigliano. La storica struttura, che sorge nel centro del paese, purtroppo oggi versa in un totale stato di abbandono. Gli affreschi che caratterizzavano i signorili e lunghi corridoi e gli imponenti saloni ormai si presentano in parte scrostati e dai colori sbiaditi. I pavimenti invece sono divelti come i bagni, addirittura totalmente distrutti.

La villa fu costruita a cavallo degli anni 1922 e 1923 e venne abitata fino al 1995, passando nel corso degli anni tra varie proprietà. E’ circondata da un maestoso parco, all’interno del quale vivonopiante secolari. Tutti in paese conoscono la casa abbandonata e qualcuno racconta fantasiose e strane leggende, solitamente di un personaggio bizzarro che l’abitava o qualche storia più macabra. Anche se in realtà tra scaloni, stanze e corridoi fossero in pace donna Olga e suo figlio Augusto.

L’amministrazione comunale da tempo ha tra le sue priorità la sistemazione totale dell’immobile, un progetto che ricade all’interno degli interventi previsti per la salvaguardia e la riqualificazione urbana dei centri storici.
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