La pagina Facebook irrita l’opposizione

La pagina Facebook irrita l’opposizione. «E la democrazia? E se fosse un bavaglio? Nonostante il regolamento comunale lo preveda, la convoca del prossimo consiglio comunale ci ha fatto strabuzzare gli occhi».

Questa la reazione della capogruppo di “Mongrando in Comune” Luisa Nasso e dei consiglieri Antonio Filoni, Yurj Rosso e Francesco Rosso alla notizia che la prossima riunione consiliare è stata fissata per le 13 (ieri, ndr).

«Non è un sogno – continua Nasso -, ma la dura realtà della nuova amministrazione Teagno. Forse l’interrogazione da noi depositata a riguardo del nuovo segretario trova il suo perché, così forse come tutte le altre».

La pagina Facebook irrita l’opposizione

La capogruppo, dopo aver visionato l’ordine del giorno e notato che al punto 14 si discuterà del “regolamento per la gestione della pagina Facebook istituzionale”, ha un altro moto di stizza.

«Tra i vari punti previsti abbiamo scoperto che l’amministrazione Teagno ha dei nobili pensieri verso Mark Zuckerberg (fondatore di Facebook) – ha spiegato -. Al punto 14 dell’Odg, scopriamo che una pagina Facebook del Comune ha maggiore importanza rispetto alle risposte del 49,4% della popolazione che ancora oggi ci chiede il polivalente. Oppure dei presunti attentati politici o del taglio piante, del segretario comunale e molto altro».
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