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Iniziative a Biella per il popolo palestinese
Primo incontro martedì 20 maggio dalle 17 in via Italia (altezza portici del Comune)

Iniziative a Biella per il popolo palestinese
Iniziative a Biella per il popolo palestinese
Ricorre l’anniversario della fondazione dello stato di Israele il 15 maggio 1948. E della conseguente Nakba (catastrofe) del popolo palestinese. I morti accertati sono almeno 60000. Secondo le stime più prudenti; molto probabilmente molti di più, almeno il doppio). Sono causati dai bombardamenti a tappeto. E della distruzione sistematica di ogni infrastruttura vitale della striscia di Gaza. Il tutto in un anno e mezzo di genocidio dispiegato
“Intanto le pratiche di pulizia etnica nella Cisgiordania occupata procedono sempre più spedite. Con la violenza dei coloni armati e sostenuti dall’esercito israeliano ormai senza limite alcuno”. Spiega il coordinamento Biellesi per la Palestina Libera.
“Come coordinamento Biellesi per la Palestina Libera ci sentiamo nuovamente in dovere di scendere in piazza in modo continuativo. Primo per denunciare l’orrore disumano che si sta consumando sotto i nostri occhi. E la criminale e vergognosa complicità dello stato italiano. Giusto ieri ha approvato l’acquisto di tecnologie militari da Israele. E degli altri stati occidentali, che continuano a sostenere e armare il governo genocida dei criminali di guerra Netanyahu e Smotrich”.
Appuntamenti
Per questo i prossimi appuntamenti in programma sono
- MARTEDI 20 MAGGIO dalle 17 in via Italia (altezza portici del Comune) a BIELLA
- SABATO 24 MAGGIO dalle 16 manifestazione a IVREA
- VENERDI 30 MAGGIO dalle 17 ai giardini Zumaglini (zona ATL) a BIELLA
- VENERDI 6 GIUGNO dalle 17 in piazza Curiel a BIELLA
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Donata
16 Maggio 2025 at 7:51
Forza Israele, la vittoria completa è sempre più vicina.
Bruno
16 Maggio 2025 at 14:02
e una vergogna che il governo e l Europa non si ritengano colpevoli di quello che succede a Gaza
Alessandro
17 Maggio 2025 at 9:24
E perchè mai dovrebbero? Israele sta finalmente pareggiando conti lasciati in sospeso per troppi decenni. E mi auguro annettano l’intera palestina. Poi sistemeranno le cose con Yemen e Iran che sono i prossimi sulla lista. E così ci sarà finalmente la pace. Si vis pacem, para bellum.