In città gli attraversamenti pedonali fanno paura

Ci sono, ma non si vedono. Non si tratta di un trucco di magia, ma di numerosi attraversamenti pedonali delle vie cittadine.

Ci sono, ma non si vedono. Non si tratta di un trucco di magia, ma di numerosi attraversamenti pedonali delle vie cittadine. Alcuni sono sbiaditi, altri quasi completamente scomparsi. Le strisce pedonali “fantasma” rischiano di diventare un problema serio, soprattutto per la sicurezza e l’incolumità dei pedoni.
L’ennesimo investimento avvenuto venerdì sera ha riportato d’attualità l’argomento. Le condizioni dell’attraversamento in cui è stata travolta la pensionata del Villaggio Lamarmora, ad esempio, sono abbastanza buone. Tuttavia basta spostarsi di pochi metri, sempre in via Rosselli all’altezza dell’incrocio con  via Piemonte, per trovarne un altro in uno stato decisamente peggiore.
Molto dipende dalle zone e dalle vie. In alcune arterie (come nel caso di via Torino), infatti, si è già intervenuti e la situazione è migliorata. In altre, invece, le strisce sono ormai quasi state del tutto cancellate dal tempo.
Rispetto a un paio d’anni fa, la situazione sembra un po’ meno critica, ma ancora non basta.
Da via Cottolengo a via Galimberti, passando per via Garibaldi, via Rosselli, via Valle d’Aosta e corso Fecia di Cossato, sono tante le strade, anche importanti e trafficate, che richiedono interventi urgenti. A ricordarcelo ogni giorno ci sono le notizie di cronaca. Il grave incidente di venerdì pomeriggio è solo l’ultimo di una lunga serie, fortunatamente il più delle volte senza conseguenze fatali.
Se è vero che quasi sempre gli investimenti dipendono dall’eccessiva velocità delle auto, dalle disattenzioni di chi guida e talvolta anche dall’imprudenza di chi attraversa, è altrettanto vero che se le strisce pedonali fossero ben visibili alcuni di questi incidenti molto probabilmente si potrebbero evitare.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook