Attualità
Il Tavolo Migranti di Biella scrive al Prefetto per le criticità dei centri di accoglienza a Massazza
“Diversi problemi non sono stati risolti”
Il Tavolo Migranti di Biella ha scritto una lettera aperta al Prefetto in merito alle criticità dei centri di accoglienza a Massazza
Il Tavolo Migranti scrive al Prefetto per le criticità dei centri di accoglienza a Massazza
“La riapertura dei centri di accoglienza nei mesi scorsi a Massazza – si legge nel documento – ha fatto emergere diverse criticità, che noi, come tavolo migranti, abbiamo già evidenziato in passato. Purtroppo tali problemi non sono tuttora risolti. L’inverno è quasi giunto a termine e, in questo tempo, le persone hanno chiesto scarpe, giacche e indumenti. Le associazioni si sono subito attivate, ma ci chiediamo perché le strutture in cui sono accolti, non abbiano provveduto a dare un abbigliamento adeguato alle basse temperature.
Il problema del pocket lunch
“Visto che in diversi vivono lontano dalla scuola, non avendo il tempo materiale per fare rientro in struttura, di fatto, sono obbligati a mangiare a Biella. Ci chiediamo perché non sia previsto il pocket lunch, di conseguenza in tanti chiedono di accedere all’emporio oppure alla mensa solidale di via Novara. Riteniamo sia importante monitorare e controllare la situazione affinché i diritti delle persone vengano riconosciuti.Già in passato abbiamo denunciato le tragiche situazioni in cui erano costretti i migranti, tant’è che erano state chiuse alcune strutture; vorremmo che tali situazioni non si ripresentino”.
Massimo disponibilità nell’affrontare i problemi
“Nella più totale collaborazione, siamo disponibili ad attivarci per aiutare come sempre abbiamo fatto, però se è stato fatto un bando chiediamo che nel bene delle persone accolte, ma anche dei fondi pubblici messi a disposizione, i criteri di appalto vengano rispettati. Infine ci consenta di guardare già al prossimo inverno e a chiederle un’azione concreta affinché quella che da più di dieci anni viene chiamata “emergenza freddo” perda il carattere emergenziale e diventi un’azione pianificata e continuativa. Rinnovando la nostra disponibilità alla collaborazione, porgiamo distinti saluti”.
Il Tavolo Migranti di Biella
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roberto maucci
6 Marzo 2024 at 18:22
Io penso sia ora che questi politici si diano una mossa e smettano di dare tanto interesse ai migranti. Facendo fermare a Biella in via Novara per dar da mangiare a loro, di certo viene tolto del posto ai nostri concittadini, veramente bisognosi… E’ una vergogna vedere tutti questi giovani migranti bighellonare per Biella…Ed approfittare del nostro finto bonismo!!!!
Aldo
7 Marzo 2024 at 6:49
basta ,portateli in Vaticano che posto dove farli vivere ne hanno,o nei vari palazzi dei partiti politici
Schifata
7 Marzo 2024 at 17:21
Eh no,nel Seminario di Biella ospitano (naturalmente gratis)alcuni preti indagati per pedofilia(hanno bisogno di riprendersi🤮🤮🤮🤮)Destra,sinistra,centro,tutti a inginocchiarsi a 90°all’accozzaglia clericastra🤮🤮🤮🤮