“I marciapiedi di via Pietro Micca non sono pubblici”

Il Comune non può intervenire sui marciapiedi di via Pietro Micca perché non appartengono al suo patrimonio ma sono proprietà – benché aperta al passaggio pubblico – dei condomini a fronte strada. Lo scrive Sergio Leone in una nota che anticipa la risposta che l’assessore ai lavori pubblici darà al consigliere Andrea Delmastro, che ha sollevato il caso con un’interrogazione.

«Mi collego alla segnalazione ripresa dalla stampa locale» scrive Leone «che il consigliere Delmastro ha fatto in merito allo stato precario del marciapiedi di via Pietro Micca, dalla parte opposta rispetto alle Poste centrali. Quei marciapiedi, come tanti altri a Biella, sono privati ma aperti al passaggio pubblico per una scelta della proprietà al momento dell’attuazione della lottizzazione, avvenuta alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso. La situazione di quei marciapiedi risale a tanti anni fa, forse decenni, e va ben oltre non solo la fase amministrativa di questa Giunta e ma anche di quella precedente in cui il consigliere Delmastro è stato assessore proprio ai lavori pubblici. Negli anni, l’ufficio competente ha inviato lettere di sollecito all’amministratore condominiale, che risiede a Torino, senza che si provvedesse al ripristino. Auspichiamo che una zona elegante, molto trafficata e commercialmente ambita, ritorni ad avere i marciapiedi in piena efficienza e siamo certi che le proprietà e gli imprenditori faranno le dovute pressioni sull’amministrazione condominiale per il ripristino. Dal canto nostro, gli uffici continueranno a fare la loro parte di “moral suasion” sperando che prevalga il buon senso. Altre vie amministrative sono alquanto traumatiche e rischierebbero di penalizzare la zona, cosa che evidentemente si cerca di evitare».

Il Comune non può intervenire sui marciapiedi di via Pietro Micca perché non appartengono al suo patrimonio ma sono proprietà – benché aperta al passaggio pubblico – dei condomini a fronte strada. Lo scrive Sergio Leone in una nota che anticipa la risposta che l’assessore ai lavori pubblici darà al consigliere Andrea Delmastro, che ha sollevato il caso con un’interrogazione.

«Mi collego alla segnalazione ripresa dalla stampa locale» scrive Leone «che il consigliere Delmastro ha fatto in merito allo stato precario del marciapiedi di via Pietro Micca, dalla parte opposta rispetto alle Poste centrali. Quei marciapiedi, come tanti altri a Biella, sono privati ma aperti al passaggio pubblico per una scelta della proprietà al momento dell’attuazione della lottizzazione, avvenuta alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso. La situazione di quei marciapiedi risale a tanti anni fa, forse decenni, e va ben oltre non solo la fase amministrativa di questa Giunta e ma anche di quella precedente in cui il consigliere Delmastro è stato assessore proprio ai lavori pubblici. Negli anni, l’ufficio competente ha inviato lettere di sollecito all’amministratore condominiale, che risiede a Torino, senza che si provvedesse al ripristino. Auspichiamo che una zona elegante, molto trafficata e commercialmente ambita, ritorni ad avere i marciapiedi in piena efficienza e siamo certi che le proprietà e gli imprenditori faranno le dovute pressioni sull’amministrazione condominiale per il ripristino. Dal canto nostro, gli uffici continueranno a fare la loro parte di “moral suasion” sperando che prevalga il buon senso. Altre vie amministrative sono alquanto traumatiche e rischierebbero di penalizzare la zona, cosa che evidentemente si cerca di evitare».

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