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Gastroenterite dilagante: i consigli del medico
Un post sui social condiviso da diversi medici che operano nel Biellese
Gastroenterite dilagante: i consigli del medico
Gastroenterite dilagante: i consigli del medico
Visto l’importante numero di casi delle ultime settimane riposto alcune informazioni utili al fine di provare a evitare l’accesso in PS.
𝐂𝐚𝐮𝐬𝐚: infezione, quasi sempre virale.
𝐑𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨: la disidratazione (con potenziali conseguenze gravi, fino al decesso).
𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚: garantire una adeguata idratazione.
𝐕𝐎𝐌𝐈𝐓𝐎: strategia da tentare SEMPRE a casa prima di rivolgersi al Curante o al Pronto Soccorso.
1) digiuno assoluto dall’ultimo episodio di vomito di almeno 1 ora (assoluto significa che non va dato nulla!);
2) avviare idratazione a piccoli sorsi con 𝑠𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑟𝑒𝑖𝑑𝑟𝑎𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒 (vedi oltre): somministrarne un cucchiaino da the ogni 2-3 minuti per la prima ora. Se categoricamente rifiutata, va bene anche acqua o una qualunque bevanda.
In caso di successo, proseguire poi con piccoli sorsi, sempre distanziati da alcuni minuti, per alcune ore.
𝐏𝐨𝐬𝐭𝐢𝐜𝐢𝐩𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐨 𝟔 𝐨𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐢𝐛𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 compresi cracker, grissini, biscotti secchi, fette biscottate, ecc, e anche oltre se non richiesti: 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐞̀ 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐫𝐞!
Nei bambini allattati al seno, dopo l’ora di digiuno assoluto, offrire il seno “a piccoli sorsi” con frequenti pause.
In coloro invece assumessero latte in formula, lo stesso andrebbe posticipato al pari dei cibi solidi.
3) se ulteriore vomito, ripartire dal punto 1); se ulteriore fallimento, contattare il Pediatra o recarsi in Pronto Soccorso (disponiamo di un farmaco, 𝐨𝐧𝐝𝐚𝐧𝐬𝐞𝐭𝐫𝐨𝐧, anti-vomito formidabile di cui il più delle volte basta una unica somministrazione per l’intero evento infettivo).
N.B. 𝐨𝐧𝐝𝐚𝐧𝐬𝐞𝐭𝐫𝐨𝐧 è (purtroppo) ancora considerato 𝑜𝑓𝑓 𝑙𝑎𝑏𝑒𝑙 per il vomito da gastroenterite, sebbene gli studi ne dimostrino efficacia, sicurezza e, quindi, indicazione anche in età pediatrica a partire dai 6 mesi.
𝐃𝐈𝐀𝐑𝐑𝐄𝐀: cosa fare.
Se anche vomito, vedi sopra.
Se solo diarrea l’importante è che bevano e facciano pipì.
L’ideale da bere in caso diarrea sono, ancora una volta, le 𝒔𝒐𝒍𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒓𝒆𝒊𝒅𝒓𝒂𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒐𝒓𝒂𝒍𝒊, che garantiscono il maggior assorbimento possibile di liquidi.
𝐋𝐞 𝐛𝐞𝐯𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐝𝐨𝐥𝐜𝐢, 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐚𝐫𝐫𝐞𝐚, 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐚𝐫𝐫𝐞𝐚!!
Le 𝒔𝒐𝒍𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒓𝒆𝒊𝒅𝒓𝒂𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒐𝒓𝒂𝒍𝒊 disponibili in commercio contengono il giusto bilanciamento di acqua, zuccheri e sali minerali; esistono sia in bustine da sciogliere in acqua, che in brick in forma liquida, ma sono un po’ care.
Riporto quindi di seguito alcune 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑓𝑎𝑖 𝑑𝑎 𝑡𝑒 (le successive alla prima prese da https://www.dartmouth-hitchcock.org/…/oral-rehydration…).
𝑬𝒍𝒆𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆:
– 1 litro di acqua;
– ½ cucchiaino da the di sale da cucina;
– 6 cucchiaini da the di zucchero.
𝑩𝒂𝒔𝒆 𝒅𝒊 𝒔𝒑𝒓𝒆𝒎𝒖𝒕𝒂 𝒅’𝒂𝒓𝒂𝒏𝒄𝒊𝒂:
– ¾ cucchiaino da the di sale da cucina;
– 8 cucchiaini da the di zucchero;
– 200 ml di spremuta d’arancia non zuccherata senza polpa;
– 800 ml di acqua
𝑩𝒂𝒔𝒆 𝑮𝒂𝒕𝒐𝒓𝒂𝒅𝒆 𝒐 𝒔𝒊𝒎𝒊𝒍𝒂𝒓𝒊 (N.B. queste bevande, pure, contengono una eccessiva concentrazione di zuccheri e vanno, per questo, diluite):
– 400 ml di Gatorade;
– 400 ml di acqua;
– ½ cucchiaino di sale da cucina.
𝑩𝒂𝒔𝒆 𝒔𝒖𝒄𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒎𝒆𝒍𝒂 (senza zuccheri aggiunti):
– 200 ml di succo;
– 600 ml di acqua;
– ½ cucchiaino da the di sale da cucina.
𝐐𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝗿𝗶𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗮𝗹 𝗣𝗲𝗱𝗶𝗮𝘁𝗿𝗮?
Se fallisce il tentativo di reidratazione sopra riportato.
Qualora le scariche di diarrea fossero così numerose e abbondanti da non riuscire a reintegrare le perdite adeguatamente, con conseguente contrazione della diuresi.
Qualora il bambino fosse estremamente astenico (stanco), marcatamente sonnolento, o avesse addominalgia (mal di pancia, soprattutto continua più che crampiforme, come sarebbe invece tipico delle gastroenteriti): potrebbe covare una appendicite.
𝐍.𝐁. 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐯𝐨𝐦𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐠𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨𝐞𝐧𝐭𝐞𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐞̀ 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐨 𝐨𝐧𝐝𝐚𝐧𝐬𝐞𝐭𝐫𝐨𝐧 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝟎,𝟏𝟓 𝐦𝐠/𝐤𝐠. 𝐐𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐬𝐞 𝐞̀ 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐯𝐚.
𝐎𝐧𝐝𝐚𝐧𝐬𝐞𝐭𝐫𝐨𝐧 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨/𝐬𝐨𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨.
𝐈𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐍𝐎𝐍 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐞 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐚 𝐛𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐳𝐞𝐧𝐳𝐞𝐫𝐨 𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐞, 𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐢, 𝐧𝐞𝐥 𝐯𝐨𝐦𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐩𝐞𝐭𝐮𝐭𝐨 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐧𝐮𝐥𝐥𝐚.
𝐀𝐥 𝐩𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐚𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐞𝐫𝐨𝐬𝐨𝐥 𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐜𝐢𝐫𝐨𝐩𝐩𝐢 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐭𝐨𝐬𝐬𝐞.
Buon proseguimento a tutti,
Dott. Giorgio Cuffaro
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