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Fiocco rosa al nuovo ospedale

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Venerdì mattina il primo parto. E’ nata Zoe Boggiani una bella bambina di tre chili.

E’ venuta alla luce solo da due giorni, ma ha già battuto un record: è la prima nata nel nuovo ospedale di regione Villanetto. Si chiama Zoe Boggiani ed è stata partorita venerdì mattina. Un nome che suona come un auspicio per il nosocomio che insieme a lei inizia il suo cammino. Zoe infatti significa “vita” in senso augurale, ovvero lunga e felice. 

La piccola, 3,040 chilogrammi per 46 centimetri di altezza, è venuta al mondo con parto naturale alle 10.18. A farla nascere è stata l’ostetrica Alessia Mariani.

Felici i genitori, mamma Katia Baissarda di 36 anni e  papà Cristian Boggiani di 37  che risiedono a Quaregna insieme all’altra figlia, Aurora di 6 anni. Proprio lei ha suggerito il nome per la  sorellina.

«E’ stato un parto splendido – racconta Katia -. Già sei anni fa mi ero rivolta all’ospedale di Biella per partorire la prima figlia ed essendomi trovata bene non ho avuto alcun dubbio quando si è trattato di scegliere dove far nascere la mia seconda bambina. Temevo che le operazioni di trasferimento dei reparti avrebbero potuto creare qualche difficoltà, invece tutto è stato perfetto. Sono arrivata al Pronto soccorso alle 6 questa mattina (venerdì per chi legge ndr.) e devo dire che sin da subito l’accoglienza è stata delle migliori da parte di tutti, dalla guardia giurata al personale ospedaliero.

“In sala parto – prosegue la mamma – le “ragazze” sono state splendide e mi hanno sostenuto e supportato con grande professionalità».

Protagonista di questo lieto evento è anche l’ostetrica Alessia Mariani, che ha fatto nascere la piccola Zoe: «Per essere stata la prima volta nel nuovo ospedale, tutto è davvero filato liscio. La bimba si è attaccata sin da subito al seno materno e, dopo due ore di contatto pelle a pelle, è uscita dalla sala parto in braccio alla propria mamma. Questa nuova struttura ospedaliera ha potenzialità enormi; se sfruttata bene, potrà contribuire a rendere ancor più grande il nostro reparto e a conquistare sempre di più la fiducia delle mamme biellesi».

La piccola Zoe dopo la nascita  è stata registrata all’anagrafe di Ponderano. Seguiranno lo stesso iter tutti i nuovi nati che arriveranno.

Il comune alle porte di Biella da quando sono iniziati i lavori di costruzione del nuovo ospedale è alle prese con un notevole aumento del lavoro. “Nella prima fase, quella relativa alla realizzazione dell’opera, è stato messo duramente alla prova il nostro ufficio tecnico che si è occupato di seguire passo a passo il progetto. E’ stata prodotta e archiviata una quantità di documenti incredibile. Non è stata certo una passeggiata ma affrontando la situazione con impegno siamo riusciti a svolgere la nostra parte nel migliore dei modi    – spiega il sindaco Elena Chiorino -. Ora tocca all’ufficio anagrafe e servizi demografici che dovrà occuparsi della registrazione di tutti i bambini che nasceranno nel nuovo ospedale e naturalmente anche dei morti. Sarà un lavoro notevole ma non ci spaventiamo. Nel giro di qualche giorno, infatti, potremo contare anche sull’aiuto di un dipendente della Provincia di Biella che verrà impiegato qui da noi in comune. Non si tratta di un “regalo”. L’equivalente della spesa per il dipendente verrà da noi ricambiata con al manutenzione e la cura di una strada provinciale”.

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