Federica Valcauda ancora a Tel Aviv ma al sicuro

Federica Valcauda ancora a Tel Aviv ma al sicuro

Federica Valcauda ancora a Tel Aviv ma al sicuro

Ore di grande tensione e di apprensione per la biellese Federica Valcauda, tesoriera Radicale, in missione in Israele.

Venerdì è iniziato l’attacco, proprio mentre la biellese era a Tel Aviv.

Valcauda e i suoi compagni di missione non si trovano in immediato pericolo: «Al momento la delegazione italiana, partita con l’Ambasciata Israeliana per la settimana d’incontri con le realtà Lgbt nella settimana del pride e composta da cinque persone, è in una situazione di sicurezza».

Venerdì e sabato sera Valcauda, che è ospite in un hotel, è scesa più volte nel bunker al segnale di allarme. Ha lanciato un appello per chiedere un aereo che la faccia rientrare in Italia con gli altri connazionali.

Si pensava a un passaggio verso la Giordania, ma anche questa nazione ha annunciato la chiusura dello spazio aereo.

Solo nelle prossime ore la situazione potrebbe essere più chiara su come portare in Italia i connazionali rimasti a TEl Aviv e nel cuore della guerra. E’ una situazione in evoluzione continua al momento.

Valcauda rimane per lo più in hotel.

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