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Ener.bit a Valdengo: efficientamento energetico dell’illuminazione

Secondo gli ultimi dati, i risultati economici, oltre alla notevole riduzione dell’impatto ambientale, si attestano e superano il 75% del consumo

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Aberto Prospero, Direttore Ener.bit
Aberto Prospero, Direttore Ener.bit

Servizi efficienti, riduzione dei consumi e transizione verde sono gli obiettivi di Ener.bit, nel campo della produzione energetica, sostenendo pubblici e privati. Notevole il risparmio sull’illuminazione, che estesa su 20 comuni della Provincia, potrà garantire un’ottimizzazione delle risorse dell’80%.

Proseguono gli interventi di Ener.bit sul Comune di Valdengo, per garantire il risparmio energetico sull’illuminazione pubblica. Secondo gli ultimi dati, i risultati economici, oltre alla notevole riduzione dell’impatto ambientale, si attestano e superano il 75% del consumo: una cifra che evidenzia le potenzialità di un sistema in costante crescita.

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Di particolare rilevanza sono i risultati emersi dalla sostituzione degli apparecchi di illuminazione esistenti: 456 plafoniere, a sodio o incandescenza, che nel corso degli interventi sono stati cambiati con sorgenti a led. Al momento i punti luce a basso dispendio risultano 429 e presto verranno inclusi i restanti 27. Ma gli interventi non si limitano alla sostituzione delle fonti luminose e il progetto prevede il rimpiazzo di tutti i quadri elettrici.

Prevista la gestione e monitoraggio a distanza: “Il sistema utilizzato – dichiara Paolo Maggia, Presidente Ener.bit – consente la notifica immediata dei malfunzionamenti. In questo modo riducendo i tempi d’intervento e migliorando la qualità dei servizi al cittadino. Inoltre – continua –, vengono esclusi i costi della ricerca dei guasti, che inficerebbero sul dispendio finale”.

Grazie a un moderno sistema di autogestione il modello, progettato ad hoc, coniuga la gestione intelligente del servizio, per garantire sicurezza e illuminazione adeguate e una riduzione dei consumi mai eguagliata in precedenza: “Sistemi ICT o PLC permettono di sviluppare dei veri e propri ‘smart services’, dalle prestazioni incredibili e dalla gestione immediata” conclude Alberto Prospero, Direttore di Ener.bit.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Luigi

    29 Marzo 2024 at 21:58

    Tutto ok, ma i led purtroppo non sono molto affidabili, lo si può vedere anche dalle lampadine domestiche, direi che la conta dei costi deve essere fatte a medio termine, ovvio che Ener Bit spinge al momento, direi che le amministrazioni pubbliche, preferiscono gli accordi immediatedi, perché portano a finanziamenti da spartire.

  2. Sonia

    30 Marzo 2024 at 21:29

    ma che parlano a fare ??? ma chi crede ancora a tutte ste storie ???????

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