Attualità
Ecco dove è ancora obbligatorio usare la mascherina
Mascherine compagne inseparabili ancora per un mese e mezzo, fino al 15 giugno, in molti luoghi al chiuso.
Mascherine compagne inseparabili ancora per un mese e mezzo, fino al 15 giugno, in molti luoghi al chiuso. L’obbligo di utilizzare le mascherine, le FFp2, resta, infatti, nel trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, per gli spettacoli aperti al pubblico, nei cinema, nei teatri, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e per tutti gli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
Sarà così anche per lavoratori, utenti e visitatori di ospedali, strutture sanitarie, socio sanitarie e socio assistenziali, incluse le Rsa.
Negli altri luoghi di lavoro, invece, questi dispositivi di protezione saranno solo raccomandati. Mascherina in tasca, raccomandata, pronta ad essere indossata in caso di assembramenti anche nei luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico come negozi o centri commerciali.
L’obbligo si manterrà pertanto in determinati luoghi al chiuso, mentre in tutti i luoghi di lavoro senza distinzione tra pubblico e privato – esclusi quelli di ambito sanitario e gli ospedali – la mascherina sarà solo “fortemente raccomandata”. Tuttavia i datori di lavoro, se ritenuto opportuno, potrebbero decidere di mantenere in essere i protocolli vigenti che prevedono l’obbligatorietà di questi dispositivi di protezione.
La proroga dell’utilizzo delle mascherine, chirurgiche o di maggiore efficacia protettiva, è stata invece già prevista per le scuole fino alla conclusione dell’anno scolastico 2021-2022.
Prossima data centrale nella road map degli ‘allentamenti’ delle misure è poi quella del 1 maggio, che segna il termine dell’obbligo del Green pass quasi ovunque con la quasi completa libertà di movimento anche per i non vaccinati. Fa però eccezione il personale medico e del comparto sanità, per cui vale l’obbligo di vaccinazione fino al 31 dicembre 2022 pena la sospensione dal lavoro e dallo stipendio. Resta invece in vigore fino al 15 giugno l’obbligo di vaccinazione per gli over50, forze dell’ordine e comparto scuola: queste categorie, se non si vaccineranno, continueranno ad incorrere nella sanzione prevista di 100 euro.
Ai visitatori delle Rsa continuerà ad essere richiesto fino al 31 dicembre il ciclo di vaccinazione primario più l’effettuazione di un tampone oppure la vaccinazione con tre dosi.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook