Seguici su

Attualità

E’ morta la maestra Claudia Maffei

Pubblicato

il

E’ morta all’età di 62 anni Claudia Maffei, maestra della la scuola primaria di Occhieppo Inferiore

E’ morta all’età di 62 anni Claudia Maffei, maestra della la scuola primaria di Occhieppo Inferiore. A sconfiggerla un tumore contro il quale ha lottato con forza e coraggio. L’insegnante era molto behn voluta da tutti, sia dai colleghi che dagli alunni che oggi la ricordano con parole cariche di commozione e riconoscenza.

Ecco il breve scritto di Laura e Rosaria, due persone che le hanno voluto bene.

Inizia sempre così: ti siedi davanti ad un foglio bianco e cerchi di riempirlo di parole! Già, parole, quelle che tu facevi imparare ai tuoi bambini!

Ai tanti ragazzi che oggi, esterrefatti, ti scrivono su facebook, raccontando com’eri e cosa hai saputo dare loro, riportando alla fine l’affetto di sempre con la medesima frase: eri e resterai nei nostri cuori!

Già, proprio così, si sono fatti sentire tutti, credici, non lo avremmo mai immaginato, non così tanti, ed ognuno di loro con il proprio ricordo… ricordi di dettati fatti in braccio a te, sulle gambe della maestra, o a lato, mentre accarezzavi la testa o massaggiavi la pancia, quella pancia che a volte non voleva proprio saperne di non fare male, senza il tuo massaggio!

Ricordi di gite, di bagni in mare, di giochi all’area verde, di risate, di castagnate a Vagliumina, di corse sulla neve fresca, a volte con l’invidia di chi restava dentro o perché non gli era concesso o perché non si poteva bagnare!

Ricordi di richiami, a volte severi: e adesso chi lo dice alla Direttrice che hai fatto la pipì nel giardino della scuola?…ma sempre spiegati, compresi, capiti fino in fondo!

Ricordi di madre e padri increduli che oggi davanti alla scuola ci “hanno aspettate” con gli occhi lucidi che parlano di comprensione, di stima, di affetto, di aiuto in percorsi complessi ma con traguardi sempre raggiunti…

Ricordi di colleghe in lacrime perché chi dà tanto,  poi, quando se ne va via, si sa, il vuoto e il dolore sono più forti…

Ricordi pesanti e tristi della malattia, della tenacia, del coraggio nel combatterla, nel credere, fino all’ultimo, di riuscire a vincerla: solo i veri guerrieri, quelli disegnati nei sussidiari, hanno saputo resistere così tanto!!

E poi ancora ricordi, ma questa volta solo nostri: senza scarpe e avvolta nel lenzuolo bianco, tranquilla, ce ne siamo ricordate!

Oggi a scuola con i tuoi e nostri bambini ti abbiamo immaginata seduta alla cattedra.. o forse no.. tu stavi così poco seduta..con tanti angeli nei banchi, mentre leggi una fiaba! Fortunati loro!

Buon viaggio MAESTRA CLAUDIA!

Laura e Rosaria

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook