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Domani si corre la “Biella-Piedicavallo”

E’ la 43esima edizione di una delle corse più rinomate del nostro territorio

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Domani si corre la “Biella-Piedicavallo”

E’ la 43esima edizione di una delle corse più rinomate del nostro territorio

Domani va in scena la “Biella-Piedicavallo” numero 43. L’evento è organizzato dal Gac Pettinengo in memoria di Ismar Pasteris che la tenne a battesimo nel lontano 1971 e poi ininterrottamente sino al 2001, dal 2012, dopo un decennio di stop, è il Gac a portare avanti il testimone.

Una gara difficile, che stronca le gambe anche agli atleti più forti sulle ultime rampe che portano all’arrivo: 18,7 chilometri e 615 metri di dislivello positivo con partenza da Piazza Vittorio Veneto nel cuore di Biella e traguardo al centro di Piedicavallo, una delle piccole perle incastonate nella Valle Cervo.

Nell’albo d’oro tanti grandi campioni: solo per citarne alcuni Franco Arese, Gianni Demadonna, Walter Durbano a Maurizio Gemetto in tempi ormai lontanissimi, mentre dalla ripartenza troviamo tra gli altri Alberto Mosca, Xavier Chevrier, Italo Quazzola, Francesco Carrera, Michele Fontana e le “quote rosa” Marzena Michalska, Valeria Roffino e Camilla Magliano.

I record, per cause di forza maggiore (leggasi variazione di percorso per lavori) sono stati azzerati nel 2017 e attualmente appartengono al borgosesiano Francesco Carrera, vincitore nel 2022 in 1h’2’29”, e alla burundiana Clementine Mukandanga, prima nel 2021 in 1h14’59”. Nella passata stagione vinsero i già citati Fontana e Roffino.

“Biella-Piedicavallo”: il programma

Anche quest’anno l’evento sarà doppio: il Gac propone anche la settima edizione della “Campiglia-Piedicavallo”, che in passato si chiamava “Balma-Piedicavallo” partendo dall’omonima frazione di Campiglia. Quest’anno, a causa di alcuni lavori, la partenza sarà invece in frazione Asmara, circa un chilometro più in alto. Dunque, anziché essere lunga 7 chilometri, sarà di 6 chilometri, sempre andando a percorrere l’ultima parte della gara lunga, la più dura insomma. Chiaramente viene azzerato l’albo d’oro. Il record della originaria “Balma-Piedicavallo” rimane nelle mani di Francesco Carrera (24’58” nel 2019) e di Matilde Bonino (29’59”), che se l’è aggiudicata per ben tre volte, l’ultima l’anno scorso, quando in campo maschile vinse invece il torinese Enrico Martino Oddone.

Partenza per entrambe le corse alle 10 in contemporanea.

ùAl momento i partenti nelle due gare sono poco meno di 200. Nella prova che partirà dall’Asmara non ci saranno Carrera e Bonino. Occhi puntati sul recente vincitore della “Karneval Run” Roberto Di Pasquale e sul valdostano azzurro di corsa in montagna, campione del mondo a squadre 2022 in Thailandia nella prova di sola salita, Henri Aymonod. Nomi caldi anche quelli di Stefano Perardi ed Emanuele Ladetto. Al femminile gara incerta e aperta con riflettori puntati su Miriam Di Vincenzo, vincitrice della seconda edizione.

Nella gara classica con partenza da Biella, dopo le vittorie 2013 e 2023 e il brillantissimo sesto posto ai Campionati Italiani di cross di Cassino, Valeria Roffino dovrebbe facilmente calare il tris. Per il podio i nomi su cui puntare sono quelli della stessa Bonino, poi della specialista dei trail Lisa Borzani, Silvia Guenzani, Martina Baronio e Irene Corniati.

In campo maschile, sciolte le riserve e archiviato qualche acciacco, il grande favorito è Michele Fontana. Dovrà vedersela soprattutto con Michele Belluschi, già terzo nel 2018, e con Christian Agnolin e Carlo Torello Viera, rispettivamente quarto e quinto nel 2023.

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