Dal bilancio di Biella spariscono 1,5 milioni

Un taglio del 61% sul Fondo di Solidarietà, la redistribuzione di parte del gettito Imu a tutti i Comuni italiani, è la conseguenza per Biella dell’ultima spending review imposta dal Governo nei confronti degli enti locali, frutto dell’incrocio di vari provvedimenti finanziari approvati dal 2012 al 2015.

Un taglio del 61% sul Fondo di Solidarietà, la redistribuzione di parte del gettito Imu a tutti i Comuni italiani, è la conseguenza per Biella dell’ultima spending review imposta dal Governo nei confronti degli enti locali, frutto dell’incrocio di vari provvedimenti finanziari approvati dal 2012 al 2015. In cifre, lo stanziamento da 2,4 milioni di euro del 2014 si è trasformato, secondo i calcoli resi noti poche ore fa, in meno di un milione, nel dettaglio da 2.418.485 a 950.808.

«Ci troviamo inaspettatamente, da un giorno all’altro, con quasi un milione e mezzo in meno sul bilancio – commenta il sindaco Marco Cavicchioli -. In queste settimane avevamo lavorato in maniera proficua per arrivare a un bilancio di previsione 2015 da portare in giunta e discutere nei prossimi giorni. Purtroppo questo imprevisto ci obbliga a uno stop e a dover rivedere tutta una serie di politiche che pensavamo di fare in questo anno».

La partita non è chiusa, secondo il primo cittadino: «È una brutta notizia e credo sia segno di poca attenzione per gli enti locali. Su questo l’Associazione Nazionale Comuni Italiani farà sentire la sua voce e noi speriamo che il governo nazionale si renda conto della difficoltà in cui versano in questi momenti gli enti locali. Io comunque sono ottimista sul fatto che questo messaggio venga recepito. E comunque stiamo lavorando con tutto l’impegno possibile per superare questo momento. E quindi contiamo ugualmente di riuscire a portare il nostro bilancio in approvazione nelle prossime settimane».

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