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Circo Millenium: “Trattiamo gli animali come figli”

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«I nostri animali sono considerati quasi come dei figli. Mettiamo a disposizione  tutto il nostro impegno per  farli stare bene».
A parlare è Alex Franchetti domatore del Circo Millennium, in questi giorni presente a Biella nel piazzale di Città Studi.
Il suo sfogo è nato a seguito delle contestazioni avvenute domenica scorsa da parte di un gruppo di animalisti appartenenti al Movimento etico per la tutela degli animali. Dopo aver esposto i loro striscioni hanno dato sfogo alla contestazione verbale contro chi al circo ci lavora, chi di questa professione artistica ne fa la propria vita e chi aveva deciso di trascorrere un paio di ore in allegria, magari portando i bambini a vedere lo spettacolo.
«Ammaestro animali feroci da circa 30 anni – prosegue Franchetti -. Mi regalano tutti i giorni grandi emozioni. Trattarli male? Ma non ci penserei nemmeno lontanamente. Abbiamo una cura nei loro confronti che è una cosa indescrivibile. Vengono lavati e coccolati tutti i giorni. Sfamati con cibo di ottima qualità. Non vorrei che gli animalisti in questione facessero di tutta l’erba un fascio. Per quello che mi risulta, i circhi italiani lavorano in un modo corretto e professionale. Tutti i giorni riceviamo le visite dell’Asl. I certificati possono testimoniare che tutto è regolare».
Lo stesso trattamento è riservato anche ai rettili, lama, cavalli, canguri e a molte altre specie. In effetti, anche fuori dalla scena così è. Tutte le mattine personale del circo si prende  cura di loro prestando la massima attenzione. «Il nostro lavoro più delicato  – conclude Franchetti – è quello che viene svolto dietro alle quinte».
 Entrando nel vivo dello spettacolo, il Circo Millennium offre al pubblico dei numeri veramente meritevoli di applausi. Equilibristi, illusionisti – e naturalmente i clown – hanno il dono di saper donare emozioni e un sorriso a tutti coloro che decidono di trascorrere qualche ora diversa dalla solita routine.
         Mauro Pollotti

«I nostri animali sono considerati quasi come dei figli. Mettiamo a disposizione  tutto il nostro impegno per  farli stare bene».
A parlare è Alex Franchetti domatore del Circo Millennium, in questi giorni presente a Biella nel piazzale di Città Studi.
Il suo sfogo è nato a seguito delle contestazioni avvenute domenica scorsa da parte di un gruppo di animalisti appartenenti al Movimento etico per la tutela degli animali. Dopo aver esposto i loro striscioni hanno dato sfogo alla contestazione verbale contro chi al circo ci lavora, chi di questa professione artistica ne fa la propria vita e chi aveva deciso di trascorrere un paio di ore in allegria, magari portando i bambini a vedere lo spettacolo.
«Ammaestro animali feroci da circa 30 anni – prosegue Franchetti -. Mi regalano tutti i giorni grandi emozioni. Trattarli male? Ma non ci penserei nemmeno lontanamente. Abbiamo una cura nei loro confronti che è una cosa indescrivibile. Vengono lavati e coccolati tutti i giorni. Sfamati con cibo di ottima qualità. Non vorrei che gli animalisti in questione facessero di tutta l’erba un fascio. Per quello che mi risulta, i circhi italiani lavorano in un modo corretto e professionale. Tutti i giorni riceviamo le visite dell’Asl. I certificati possono testimoniare che tutto è regolare».
Lo stesso trattamento è riservato anche ai rettili, lama, cavalli, canguri e a molte altre specie. In effetti, anche fuori dalla scena così è. Tutte le mattine personale del circo si prende  cura di loro prestando la massima attenzione. «Il nostro lavoro più delicato  – conclude Franchetti – è quello che viene svolto dietro alle quinte».
 Entrando nel vivo dello spettacolo, il Circo Millennium offre al pubblico dei numeri veramente meritevoli di applausi. Equilibristi, illusionisti – e naturalmente i clown – hanno il dono di saper donare emozioni e un sorriso a tutti coloro che decidono di trascorrere qualche ora diversa dalla solita routine.
         Mauro Pollotti

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