Botta e risposta sulla trattoria della Burcina

Botta e risposta sulla trattoria della Burcina. «Faremo al più presto un nuovo sopralluogo e subito dopo, se ci saranno le condizioni, daremo il via a un bando per riaprire la trattoria della Burcina».

Parola di Amedeo Paraggio, assessore tra gli altri incarichi, anche alle Finanze e al Patrimonio. Che risponde a un’interrogazione presentata da un gruppo di consiglieri di opposizione, con prima firmataria Sara Novaretti. Nella quale si chiede in sostanza se si sta procedendo con un bando per la riapertura.

Botta e risposta sulla trattoria della Burcina

Nel documento si ricorda che «l’immobile, di proprietà del Comune di Biella, era stato dato in comodato d’uso all’ex Ente Parco Burcina, diventato, dopo varie fusioni e passaggi, Ente parco Ticino». Inoltre «il comodato è scaduto nel 2020 e l’ente ha espresso l’intenzione di non rinnovarlo. La gestione della trattoria è comunque continuata fino al 2023. Nonostante i gestori avessero dichiarato che sarebbero rimasti per un tempo ulteriore rispetto alle loro intenzioni. Ma a scadenza mettendosi a disposizione per l’affiancamento di possibili nuove persone subentranti, non si è mai proceduto a emettere un bando».

La presidente dell’ente, Erika Vallera, conferma di aver rinunciato al comodato. «Si è ritenuto che attendere i tempi di un nuovo comodato fra Comune ed Ente di gestione per poi fare noi un avviso di ricerca gestore diventasse lungo e superfluo. Inoltre, la tipologia di attività ha ben poco a che vedere con quella propria dell’ente di gestione».

Vallera anticipa poi che «In questo momento con il Comune stiamo quindi definendo il comodato d’uso per gli altri immobili. In particolare cascina Emilia, casino rosso e casina Blu. Su quest’ultima l’ente di gestione intende intervenire con i lavori affinché possa riaprire al pubblico come punto di accoglienza e biblioteca della natura».

Il nuovo sopralluogo

Dunque a questo punto resta solo da stilare il bando. «Ai primi di novembre – conferma Paraggio -faremo un nuovo sopralluogo per verificare le condizioni dell’immobile dopo lo sgombero. Se come pare non ci saranno grandi lavori da fare si potrà procedere tranquillamente con l’emissione di questo bando. Siamo noi i primi a voler portare a termine questa operazione e fare in modo che il locale possa aprire al più presto».

L’interrogazione delle opposizioni spiega che «la Burcina attira 142mila persone all’anno (dati del 2022) e pertanto necessita di un servizio ristoro».

Un’esigenza che condivide anche l’assessore: «Dopo i passi compiuti dalla precedente amministrazione noi vogliamo accelerare le procedure. Non rimettere in funzione la trattoria porterebbe a un grave danno anche di immagine».
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