Biella piange Carmen Mina, portata via a 62 anni dalla leucemia: «Si è sempre spesa per gli altri»

BIELLA – Verrà celebrato oggi alle 15, nella chiesa del Villaggio Lamarmora, il funerale di Carmen Mina, la donna scomparsa martedì mattina all’età di 62 anni a causa di una leucemia che l’aveva colpita poco più di un anno fa.

La notizia della sua morte ha destato profondo cordoglio in città, soprattutto in centro, dove per oltre 40 anni Carmen aveva lavorato alle dipendenze dell’Agenzia Viaggi Scaramuzzi. Era andata in pensione all’inizio del 2020.

Tutti la conoscevano e le volevano bene, si faceva apprezzare per le sue doti umane e per la sua personalità, una donna che donava a chiunque la incontrasse un sorriso e una parola buona.

«Siamo distrutte dal dolore – commentano le sue colleghe -. Carmen era una persona speciale, sia dal punto di vista umano che da quello professionale. Abbiamo trascorso con lei anni belli, spensierati. Era amata da tutti i nostri clienti. Mai potremo dimenticarla».

Si dice molto dispiaciuto anche il titolare dell’edicola dei giardini Zumaglini Lorenzo Tavaglione: «Carmen è stata la mia prima cliente – commenta -. La ricordo come una persona simpatica, sempre allegra. Tutte la volte che passava davanti all’edicola scambiavamo quattro chiacchiere. Sapevo che non stava bene, ma non pensavo ad un così triste epilogo».

Carmen ha lasciato nel dolore il marito Antonio Marzocchi, la mamma Maria il figlio Andrea con la moglie Anna Soldà e la piccola Bianca.

«Ci tengo a ringraziare i medici che l’hanno curata – sono le parole dell’adorato figlio Andrea -, in particolare le dottoresse Lunghi e Greco dell’ospedale di Novara, ma anche e soprattutto l’Ail e la fondazione Clelio Angelino, che in questi mesi difficili per lei sono stati come una seconda famiglia. Tanti di noi fanno offerte, ma fino a quando non lo vivi in prima persona non ti rendi conto di quanto fondamentale sia quello che fanno».

Carmen mancherà a tutti, perché chiunque l’abbia conosciuta può ritrovarsi nelle parole del figlio: «Mia madre si spendeva sempre per gli altri, con energia ed entusiasmo, a volte pensando troppo poco a se stessa».

Tutta la redazione de La Provincia di Biella.it abbraccia l’ex collega Andrea in questo momento di inimmaginabile dolore. La sua mamma resterà nel cuore di tutti noi.

Mauro Pollotti

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