Seguici su

Attualità

Biella, medaglia d’oro in Piemonte per autobus ibridi in circolazione

Il Biellese è inoltre la seconda provincia più virtuosa per presenza di autobus giovanissimi ad alimentazione elettrica

Pubblicato

il

Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione.
Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e in Piemonte nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dal Covid-19, e prova a tracciare la
direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria euro 1 .
Dall’analisi emerge che la Provincia di Biella è la più virtuosa in regione per autobus ibridi che si attestano all’1%. Inoltre, sempre questo segmento mostra un dato inferiore rispetto alla media
regionale per Euro 0 in circolazione (4,2%). Le immatricolazioni calano nel comparto autobus (- 64%), mentre aumentano nel settore del trasporto merci (+25%).

A Biella le immatricolazioni viaggiano a due velocità: calano gli autobus (-64%) e aumentano gli autocarri (+25%)
Le immatricolazioni dei mezzi pesanti per il trasporto merci nel 2022 in Italia hanno registrato un calo del 6,4% rispetto al 2021, con solo 21.524 nuovi mezzi. Il Piemonte supera il calo medio
nazionale e immatricola 1.645 nuove targhe, il 9,9% in meno rispetto all’anno precedente. Biella è in controtendenza e mostra una crescita del 25% (25 nuove targhe contro le 20 dell’anno
precedente).
Anche il settore nazionale del trasporto persone mostra segnali di decrescita (-10,5%), con 3.728 mezzi immatricolati nel 2022 a fronte dei 4.166 del 2021, e un simile scenario si riscontra
anche a livello locale. Il Piemonte chiude a -13,6% (178 nuovi veicoli, in calo rispetto ai 206 della precedente rilevazione). Anche la Provincia di Biella chiude in negativo, ma con un calo più
marcato rispetto al dato riportato dalla Regione: nel 2022 si immatricolano solo 9 nuove targhe contro le 25 del 2021 (-64%).
Biella medaglia d’oro in Piemonte per autocarri ibridi in circolazione
Per quanto concerne l’alimentazione, la situazione nazionale del parco circolante per il settore trasporto merci nel 2022 rimane pressoché invariata rispetto all’anno precedente. Il gasolio
continua ad essere predominante (90,8%) seguito da benzina e metano (rispettivamente al 4,6% e 2,2%). Si nota una crescita, seppur timida, dell’alimentazione combinata benzina e gas liquido, che segna un lievissimo aumento (1,4% rispetto a 1,3%), così come elettrici e ibridi (rispettivamente allo 0,3% e 0,8%).
In Piemonte l’elettrico rimane stazionario allo 0,2% mentre l’ibrido tocca lo 0,6%. Invariato anche il gasolio (90,7%). Nella Provincia di Biella i mezzi a gasolio sono in linea con i dati
regionali e coprono il 90,8% del parco circolante. Il territorio si aggiudica il primato regionale per presenza di autocarri ibridi in circolazione che toccano l’1%, mentre gli elettrici sono
completamente assenti.
Anche il panorama nazionale relativo all’alimentazione del parco autobus è stabile rispetto al 2021, sebbene con qualche piccolo segnale di miglioramento: la maggior parte dei mezzi in
circolazione rimane a gasolio (92,7% rispetto al 93,3% del 2021), mentre le quote di elettrico e ibrido registrano una leggera crescita e riescono a raggiungere l’1,2% (rispettivamente 0,8% e
0,4%).
In Piemonte l’elettrico guadagna il secondo gradino del podio con un +2,1%, mentre l’ibrido rimane fermo allo 0,1%. Il gasolio raggiunge il 92,4%, circa un punto percentuale in più rispetto al
2021, il metano chiude in calo al 4,8% dal precedente 5,6%. A Biella gli autobus a gasolio mostrano un dato che supera di oltre 5 punti percentuali la media regionale (97,7%). In questo contesto i mezzi ibridi sono completamente assenti mentre gli elettrici si attestano allo 0,8%, il secondo valore più alto del Piemonte.
A Biella gli autobus Euro 0 mostrano un valore inferiore rispetto al dato regionale
Nel comparto del trasporto merci nel 2022 prevalgono a livello nazionale gli Euro 5 ed Euro 6 che, insieme, raggiungono il 37,5% del totale. Una percentuale elevata che supera le categorie
più vecchie, dalla 0 alla 2, che coprono il 30,7% del parco. Ciò nonostante, è da notare quanto sia ancora diffusa la classe Euro 0 che, da sola, arriva al 14,5%.
In Piemonte le classi meno inquinanti salgono di oltre due punti percentuali rispetto al 2021 attestandosi al 39%. In regione gli Euro 0 rimangono sostanzialmente invariati al 12,1% e, in
generale, le categorie più vecchie fino all’Euro 2 si abbassano ulteriormente al 27,7%. A Biella gli autocarri Euro 0 seguono la scia regionale e si attestano al 12,7% ma,
complessivamente, le categorie più datate e inquinanti superano di due punti percentuali il Piemonte e toccano il 29,7%. Proporzionalmente, si abbassano le classi Euro 5 e 6 che si
attestano al 36,7%.
In Italia, la percentuale di autobus appartenenti alle categorie Euro 5 ed Euro 6 rappresenta quasi la metà del parco, raggiungendo il 48%. Anche in questo caso, stupisce negativamente la
quota degli autobus di categoria Euro 0 ancora in circolazione, che copre l’11,4% del parco. In Piemonte, gli Euro 0 scendono leggermente toccando quota 7,4% mentre gli Euro 5 ed
Euro 6 sono quasi la metà del parco circolante, in linea con l’andamento nazionale. In questo segmento, la Provincia di Biella si discosta dalla media regionale e gli Euro 0 in
circolazione sono il 4,2%. Anche le categorie più recenti e meno inquinanti, però, mostrano un valore più basso rispetto al Piemonte e coprono “solo” il 36% del parco circolante.

Anzianità: Biella è la seconda Provincia più virtuosa del Piemonte per autobus giovanissimi in circolazione
Nell’analisi per fasce di anzianità, il parco circolante di autocarri per il trasporto merci nel 2022 in Italia risulta decisamente agée, caratterizzato da una preponderanza di mezzi tra i 20 e i 30 anni
(18,6%), seguita dalla fascia 15-20 anni che segna il 16,7%. In crescita la categoria “oltre i 30 anni” che rappresenta il 15,6%, valore in aumento rispetto al 2021. I veicoli “da 0 a 10 anni” arrivano
complessivamente al 33,9%, anche se risulta ancora basso il dato relativo agli autocarri nuovi, da 0 a 1 anno (3,6% del parco circolante).

In linea con i dati nazionali, in Piemonte la fascia d’età più diffusa è quella dei 20-30 anni, pari al
18,5% e i mezzi 0-10 anni sfiorano il 35%, di questi il 3,4% ha massimo un anno. In Provincia di Biella gli autocarri con più di 20 anni coprono il 34,6% del parco circolante
mentre i mezzi con massimo 10 anni toccano il 32%, oltre 2 punti percentuali in meno rispetto alla media regionale.
La fotografia nazionale si ripropone sostanzialmente molto simile anche nel segmento del trasporto persone, dove la fascia di anzianità tra 0 e 5 anni rappresenta un quinto del totale
(20,8%). Una quota leggermente in crescita rispetto all’anno precedente, ma ancora ampiamente superata dalla percentuale di mezzi vecchi di oltre 20 anni, che nel 2022 raggiunge il 27,6%
(nel 2021 era a 26,9%).
Aumenta in Regione la fascia di autobus over 20, passata dal 20,9% del 2021 al 22,1% del 2022, ben 3 punti percentuali in più rispetto ai mezzi per il trasporto persone di massimo 5 anni (19,4%).
Biella è la seconda provincia più virtuosa in Piemonte per presenza di autobus giovanissimi (0-1 anno) in circolazione, che si attestano al 4,2%. Complessivamente, i mezzi con meno di 10
anni coprono il 32,1% del parco circolante, mentre i mezzi over20 seguono la scia regionale e si attestano al 22,5%.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *