Ben 149 famiglie a rischio sfratto

Il sindaco Claudio Corradino, nei giorni scorsi ha preso parte ad una riunione dell’Anci che si è tenuta a Torino nel palazzo della Regione Piemonte.

Il sindaco Claudio Corradino, nei giorni scorsi ha preso parte ad una riunione dell’Anci che si è tenuta a Torino nel palazzo della Regione Piemonte.
Pare, che durante l’incontro, dov’era presente l’assessore regionale alle Politiche sociali e della Casa Augusto Ferrari uno dei punti all’ordine del giorno riguardasse la  situazione legata alle case popolari di Cossato, parlando del rischio  di sfratto che incomberebbe su di una trentina di famiglie residenti in città.
A gettare benzina sul fuoco è il presidente provinciale di Difesa sociale e Comitato Popolare IIvan Brunetti: «A Cossato, le famiglie morose, che rischiano di ritrovarsi un mezzo ad una strada da un momento all’altro, sono esattamente 149. E quindi, si tratta di un problema molto più grande e molto più delicato».
Sono ormai due anni che, Difesa Sociale mette in guardia le istituzioni e, soprattutto l’amministrazione comunale cossatese, sulla vera entità dell’emergenza abitativa, che si è abbattuta sulla cittadina che si trova sulla rive dello Strona. Ed oggi che, terminata la “ondata emotiva” a favore dei finti profughi, si è costretti a riprendere in mano la situazione – divenuta nel frattempo insostenibile in molti casi – del Popolo Biellese, il coordinatore nazionale del Cpi, è pronto a combattere, a fianco di ognuna delle famiglie che rischiano di resta sera casa. «Lo abbiamo già fatto, proprio a Cossato, per una donna, sfrattata dal proprio alloggio e privata anche dei suoi oggetti personali – conclude infatti Brunetti – e siamo pronti a rifarlo. Non permetteremo che in un luogo dove un gruppo di finti profughi, vengono tenuti, comodi, spesati ed al caldo, in un hotel, decine di famiglie, finiscano a dormire dentro una macchina, se non peggio». Non si è fatta attendere la risposta di Corradino: «Io non devo confrontarmi con Brunetti. Per me non rappresenta nessuno. Si sta mettendo in mostra cercando le mie attenzioni. Io parlo solamente con i miei concittadini, ripeto, lui per me non conta nulla».

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook