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Autefa Solutions Italy Srl di Biella: esubero di 42 unità

Allarme lanciato dai sindacati Fiom – Cgil Biella e Uilm-Uil Ivrea-Biella

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Autefa Solutions Italy Srl di Biella: esubero di 42 unità

Autefa Solutions Italy Srl di Biella: esubero di 42 unità

da Allarme lanciato dai sindacati Fiom – Cgil Biella e Uilm-Uil Ivrea-Biella.

La ditta Autefa Solutions Italy Srl ha comunicato che intende dismettere la produzione nello stabilimento di Biella in via Campagnè. Dichiarando un esubero previsto di 42 unità su 71 dipendenti. 42 posti di lavoro. 42 famiglie che vedono il loro futuro diventare improvvisamente incerto. Pensiamo sia un conto troppo salato da pagare, che si riverserebbe su un territorio manifatturiero che perde terreno giorno per giorno, un ulteriore esempio di disimpegno delle aziende che manifesta una evidente deindustrializzazione galoppante.

Autefa Solutions Italy Srl è una storica azienda metalmeccanica biellese nata dalla fusione della FOR e della OCTIR. A loro volta marchi centenari che hanno dato lustro a questo territorio. La ditta appartiene ad un gruppo di proprietà cinese con più sedi in Europa. Una multinazionale che negli ultimi 11 mesi (da quando è stata aperta la cassa integrazione ordinaria) non ha mai parlato di ristrutturazione fino ad ora.

Mai parlato di ristrutturazione

Oggi, comunica che l’unica salvezza è continuare solo con l’attività della parte commerciale. E servizi correlati esternalizzando la produzione. Un pugno diretto allo stomaco per questi addett.  La FIOM-CGIL Biella e la UILM-UIL Ivrea-Biella non intendono semplicemente prenderne atto. E nemmeno abbandonare i lavoratori. Certo, è importante la già dichiarata disponibilità dell’azienda di ragionare sull’eventualità di attivare gli ammortizzatori sociali canonici (La cassa Straordinaria) pur di preservare l’attività commerciale e, diciamo noi, anche per dare un minimo di fiato in più ai lavoratori della produzione.

La FIOM-CGIL Biella e la UILM-UIL Ivrea-Biella, nel frattempo, proclamano fin da ora lo stato di agitazione al fine di tutelare i lavoratori e le loro aspirazioni auspicando l’interessamento e l’intervento delle amministrazioni territoriali perché un altro pezzo del saper fare biellese se ne sta andando”.

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1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    11 Aprile 2025 at 19:38

    Ecco cosa accade a vendere le aziende italiane agli stranieri. Ogni imprenditore che vuole vende agli stranieri dovrebbe vergognarsi di essere italiano.

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