Attualità
Aggiornamento Punti Vaccinali ASLBI: Cavaglià e Ponzone e le altre sedi già operative
I sei punti vaccinali che l’ASLBI ha attivato sul territorio hanno consentito nel solo fine settimana scorso (tra il 6 e il 7 marzo 2021) di raggiungere l’obiettivo previsto.
Sono state complessivamente eseguite 2.088 somministrazioni: 441 presso il punto vaccinale in ospedale, 419 a Biella presso il Dipartimento di Prevenzione in via Don Sturzo, 321 a Candelo, 282 a Cossato, 156 a Ponzone – Valdilana e 467 a Cavaglià.
Il primo vaccinato del punto vaccinale di Cavaglià è Augusto Zaghi, 80 anni, nato a Santhià, si è traferito a Salussola da quando si è sposato e ha iniziato a lavorare a Cavaglià nel settore chimico della plastica. Lui e la moglie hanno avuto due figlie e quattro nipoti. E’ un bersagliere e condivide con la moglie anche la partecipazione ai raduni, perché – ci dice con orgoglio – “siamo come due pappagallini, dove va uno va anche l’altro”. Il legame con la famiglia, su cui ha incentrato la sua vita, si lega anche all’attenzione verso il prossimo e all’impegno sociale: è stato donatore AVIS fino al limite d’età.
Maria Maddalena Balangera è la prima vaccinata donna di quest’area del Biellese: 84 anni di Vergnasco, ha due figlie.
L’apertura dei Punti vaccinali di Candelo, Cavaglià, Cossato e Ponzone Valdilana è stata resa possibile grazie alla collaborazione con i Medici di Medicina Generale (MMG) e alla disponibilità dei Comuni.
Oltre al sindaco (Mosé Brizi) e al vice sindaco di Cavaglià erano presenti i sindaci di Salussola (Manuela Chioda) e Cerrione (Anna Zerbola).
Sono presenti in due foto diverse insieme a Secondino Barbera e al Dott. Luca Sala, Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASLBI.
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