Addio a Francesco Masciavè, gestì il Charlie Brown

Addio a Francesco Masciavè, gestì il Charlie Brown

Addio a Francesco Masciavè, gestì il Charlie Brown

Era un personaggio molto noto nel Biellese; aveva gestito una famosa discoteca degli anni ‘80.
Francesco Masciavè è morto giovedì a 72 anni mentre si trovava in vacanza a Sharm el Sheikh con la sua famiglia.

A ucciderlo è stata un’emorragia che lo ha colpito appena dopo aver fatto colazione.
La triste notizia è giunta nel Biellese nel giro di poche ore creando profondo cordoglio.

Il ricordo

Come già detto la sua era una figura molto nota nel mondo dei locali lanieri. Intorno alla metà degli anni ‘80 aveva rilevato la discoteca Charlie Brown. Per dargli un tocco di freschezza davanti al nome aveva aggiunto “Pink”. Era un locale molto attrattivo per i giovani, un luogo di puro divertimento dove a fare da padrona era l’intramontabile musica di quei tempi.
Tanti sono gli amici che in queste ore lo ricordano con affetto. Tra questi anche il presidente di Confartigianato Cristiano Gatti: «Avevo conosciuto Francesco subito dopo che aveva rilevato il Charlie – spiega -. Io lavoravo a Radio Piemonte e dal martedì alla domenica facevamo le dirette con il locale. La serata clou era quella del martedì, ricordo che c’era veramente tanta gente. Francesco era un grande appassionato della musica dance; mi è rimasto un bel ricordo di lui».
«Io ero un affezionato frequentatore del Charlie – commenta Stefano Martini -. Quando lo prese in mano il “Mascia” tutto cambiò in meglio. Era una persona davvero semplice e generosa. All’epoca avevo diciotto anni, non avevo ancora un’occupazione lavorativa fissa, quindi i soldi in tasca erano veramente pochi. Tante volte, non potendo acquistare il biglietto d’ingresso mi fermavo davanti alla porta per ascoltare un po’ di musica. Una sera mi si avvicinò Francesco chiedendomi che cosa facessi lì fuori da solo. Gli risposi “non ho i soldi per entrare”, mi fissò e disse “sei un bravo ragazzo: entra con me”».
Francesco ha lasciato la moglie Paola, la figlia Micol, la mamma Nunzia, il genero Franco, le sorelle Daniela e Susanna il fratello Luca e i nipoti Pietro e Virginia.
La data dei funerali non è ancora stata fissata.
M. Pollotti

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook