L’Angelico finisce la benzina sul più bello

Dopo tre partite e due lunghi viaggi in appena otto giorni, Pallacanestro Biella rimane senza benzina contro Trieste. Resiste fino all’overtime poi va al tappeto per 106-97. E’ durata poco più di un tempo l’Angelico a Trieste, nella seconda trasferta di campionato della stagione.

Dopo tre partite e due lunghi viaggi in appena otto giorni, Pallacanestro Biella rimane senza benzina contro Trieste. Resiste fino all’overtime poi va al tappeto per 106-97. E’ durata poco più di un tempo l’Angelico a Trieste, nella seconda trasferta di campionato della stagione. Giunti in Friuli con qualche acciacco di troppo, segni inevitabili di una settimana vissuta ad alta intensità, archiviati alla meglio i primi 23’ di gioco i rossoblu hanno accusato la fatica di una settimana colma di impegni perdendo lucidità mentale ed energia fisica e consentendo così la rimonta ai padroni di casa. Il match, chiuso 82 pari al 40′, e in parità anche al termine del primo tempo supplementare, ha visto Trieste allungare solo nel secondo overtime: 106-97 al game over.

Coach Fabio Cordani si lecca le ferite, perdere all’overtime non fa di certo piacere: «Va dato grande merito a Trieste per l’energia che ha messo in campo. Sapevamo di non essere al massimo per via degli infortuni che abbiamo dovuto gestire in settimana. Speravo di arrivare alla fine del quarto quarto con sufficiente vantaggio; Trieste ha avuto la capacità, la volontà e il merito di crederci fino alla fine. All’intervallo, sul +15, sapevamo che non era finita. A inizio di terzo quarto abbiamo sfruttato qualche errore superficiale di Trieste e pensavamo di riuscire ad andar via; poi invece sono sopravvenute l’energia della squadra di casa e il nostro calo».

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