Politica
Nemmeno la diga sfuggirebbe all’Imu
Il comitato “Custodiamo la Valsessera”: “Come mai i digaioli, che tanto lodano il progetto, non hanno mai verificato se il tributo fosse dovuto? Vogliamo credere alla favola che nessuno sapeva?”
Niente sfugge all'Imu, nemmeno la diga. A rivelarlo è il comitato "Custodiamo la Valsessera", grazie all'iniziativa del consigliere comunale di Trivero Silvano Civra Dano.
"Grazie a Civra Dano – spiegano i rappresentanti -, è stato appurato presso l'Agenzia delle Entrate che le dighe, le condotte che da esse si dipartono e gli edifici per la produzione di energia elettrica, al pari degli impianti industriali, sono tenuti a pagare l'Imu. Una notizia senz’altro positiva per le casse di alcuni Comuni".
D'altro canto, però, come sottolineano gli oppositori dell'invaso, la questione pone degli interrogativi.
"Come mai – chiedono dal comitato – i “digaioli” che tanto si prodigano a tessere le lodi del progetto voluto dal Consorzio di bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese, ed in modo particolare i Sindaci che lo hanno supportato aderendo alle richieste dello stesso Consorzio di firmare un documento di condivisione, non si sono mai premurati negli anni passati di verificare se il tributo era dovuto? Vogliamo credere alla favola che nessuno sapeva? Ai cittadini il compito di valutare quanto accaduto e ricordarsene magari il prossimo anno in occasione delle elezioni amministrative".
Nel frattempo proseguono le iniziative di "Custodiamo la Valsessera
"Mentre assistiamo a tutto ciò – assicurano – continua un intenso lavoro di sensibilizzazione nei confronti del Governo, dei Ministri e dei parlamentari di tutti gli schieramenti perché si adoperino e compiano atti concreti capaci di far mettere definitivamente nel cassetto il progetto della nuova diga sul torrente Sessera".
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook