Seguici su

Fuori provincia

Rapina da 50mila euro nella villa di una coppia: arrestate cinque persone

Marito e moglie erano stati costretti a entrare in casa e tenuti a bada sotto la minaccia di una pistola

Pubblicato

il

rapina (©Depositphotos)
(©Depositphotos)

Cinque persone arrestate per rapina. Sono accusate di aver messo a segno un colpo da oltre 50mila euro in una villa, tenendo a bada i proprietari con una pistola.

Rapina in villa a Pinerolo, carabinieri e finanzieri arrestano cinque persone

Nella mattinata del 9 luglio, i carabinieri di Pinerolo e di Poggioreale e il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Torino, su disposizione del Tribunale del capoluogo piemontese, hanno eseguito cinque misure cautelari nei confronti di persone gravemente indiziate di “rapina pluriaggravata in concorso”.

L’attività d’indagine è nata a seguito di una rapina compiuta nel febbraio del 2024 in una villa del Pinerolese. In quell’occasione quattro presunti malfattori – un sessantaseienne, un sessantatreenne, un sessantenne e un ventinovenne, tutti cd “trasfertisti” -, con l’appoggio di un cinquantaquattrenne locale, attesero la vittima (una donna) fuori dall’abitazione.

La vittima costretta a entrare in casa sotto la minaccia di una pistola

I malviventi approfittarono della momentanea apertura del cancello automatico per entrare nel cortile dell’abitazione. Poi raggiunsero la donna mentre parcheggiava l’auto. Infine, uno di loro, armato di pistola, la costrinse a entrare in casa. La quinta persona rimase all’esterno della villa in funzione di copertura in attesa del rientro del coniuge, che avvenne poco dopo: anche lui fu bloccato e trattenuto insieme alla moglie.
LEGGI ANCHE: Arrestato con l’accusa di aver rapinato cinque volte la stessa tabaccheria

Il bottino da oltre 50mila euro

Nel corso della rapina vennero rubate 78 borse da donna, sette orologi di vari marchi pregiati e diversi monili in oro per un valore complessivo superiore ai cinquanta mila euro.

L’indagine sulla rapina e gli arresti

Le indagini sono state sviluppate in sinergia tra le due forze di polizia, vista la rilevata sussistenza di convergenze emerse tra la specifica vicenda e contesti di criminalità oggetto di attività di analisi, monitoraggio e approfondimento condotte dal citato Reparto torinese della Guardia di Finanza.

I carabinieri di Pinerolo hanno eseguito la misura cautelare nei confronti del cinquantaquattrenne, che è stato accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino; nell’occasione gli inquirenti hanno anche recuperato 1,142 kg. di hashish mentre i Carabinieri di Poggioreale hanno eseguito le misure cautelari nei confronti del sessantenne e del ventinovenne.

Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Torino ha eseguito la misura cautelare nei confronti del sessantatreenne, che è stato anch’egli accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, e del sessantaseienne, già ristretto per altra causa presso la casa circondariale di Forlì.

I provvedimenti a carico dei soggetti citati sono stati emessi durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv