Orrore nella notte di Halloween

“Un viaggio da cui non sarà facile tornare”: è questo il sottotitolo della VI edizione di “TeatrandoHalloween”, il percorso nella paura, ideato dalla compagnia Teatrando.

“Un viaggio da cui non sarà facile tornare”: è questo il sottotitolo della VI edizione di “TeatrandoHalloween”, il percorso nella paura, ideato dalla compagnia Teatrando.

L’appuntamento è per oggi nell’ex-capannone industriale di via Ogliaro 5 a Biella, sede della compagnia diretta da Paolo Zanone. Nuove idee inquietanti e nuove situazioni in stile horror si svilupperanno all’interno di un meccanismo consolidato che piace e diverte, spaventando quanto basta.

Proposto per la prima volta nel 2009, quasi per gioco, fu un successo (500 spettatori nella data in programmazione e quasi altrettanti nella replica straordinaria, andata in scena la settimana successiva). Nel 2010, in un’unica data secca, assistettero allo spettacolo 800 persone e molte rinunciarono a entrare a causa della lunga coda all’ingresso. L’anno successivo si superarono le 1.000 presenze e nelle ultime due edizioni la serata è iniziata con un “tutto esaurito” già in prenotazione.

Il percorso nel grande “castello incantato” riprende la consueta formula: scenografie, attrezzeria e oggetti vengono collocati ad arte nello spazio per creare un tragitto obbligato, simile ma sempre nuovo, che, passo dopo passo, rivela angoli e svela anfratti in cui si celano personaggi, sensazioni e storie da raccontare.

Nell’edizione numero 6 si gioca con l’idea del viaggio, in tutte le sue possibili accezioni: quello fisico, quello mentale, quello dello spirito e naturalmente quello estremo, ossia quello che conduce oltre, verso una destinazione vaga e ignota che proprio per questo spaventa e affascina. Si parte da una stazione e il tema del treno ricorrerà nelle diverse scene. Quest’anno, inoltre c’è una novità: i singoli gruppi di spettatori non vagheranno da soli lungo il percorso di “stazione in stazione”, ma saranno accompagnati da alcuni personaggi. Inutile illudersi, perché questo non renderà il viaggio più rassicurante, anzi.

Come consuetudine gli spettatori si ritroveranno al cospetto di situazioni in cui l’orrore e il raccapriccio si alternano al grottesco. Affrontare la paura, tingendola di assurdo per esorcizzarla, divertendosi nel farsi sorprendere e spaventare è infatti il gioco dello spettacolo, che richiama il significato stesso della celebrazione di Ognissanti.

Personaggi al limite della follia, esseri umani disumanizzati, vittime, carnefici, figure inquietanti e rituali esoterici, con tutto questo avranno a che fare i viaggiatori che sceglieranno di salire sul treno horror di Teatrando.

Allo spettacolo partecipano anche Stefano Aggio con un gruppo di danzatori della sua scuola L’Arabesque e i burattini di Ilene Alciato e Marco Gagliardi del Babaciu Teather di Torino.

L’ingresso a gruppi sarà consentito ogni 12 minuti dai cupi rintocchi delle 19 al tetro scoccare della mezzanotte e si consiglia di prenotare l’ora d’ingresso.

Lo spettacolo, in forma itinerante, dura circa 75 minuti.

Si può entrare in qualsiasi modo, anche mascherati.

Biglietto: 6 euro (per grandi e piccoli)

Info e prenotazioni: 333.5283350

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